Interessante puntata di “A tutto Campo” su Canale 8, con Paolo Del Genio che ha risposto ai telespettatori da casa, alle mail e al videomessaggio pervenuti in redazione. Questi i temi affrontati:
Cannavaro sta attraversando un periodo difficile e ormai non viene neanche più considerato nella probabile formazione per le partite. Perchè? Si potrà riprendere psicologicamente?
“In verità ci si basa sui dati di fatto, ultimamente non gioca più e per come si sta ponendo Benitez pare difficile possa giocare nelle prossime partite, inutile prendersi in giro. Cannavaro ha fatto grandissime cose nel Napoli, merita stima, ma non ci sono più i presupposti perchè resti in città.
Criscito, Paletta, Vertonghen per la difesa, chi è il migliore? De Laurentiis li spende questi 50 milioni?
“Criscito è un ottimo calciatore, ma forse come centrale sarebbe meglio un difensore più fisico, Paletta nella nazionale dell’Argentina non viene convocato, probabilmente non è meglio di Fernandez, Verthongen sarebbe il più forte, ma inaccessibile. Non credo il presidente spenderà tutti quei soldi, più che altro perchè a gennaio è difficile che si muovano giocatori importanti e che si possano fare dei buoni affari, diversamente si rischia di intaccare il bilancio senza ottenere ciò che si vuole”.
Mascherano arriva?
“Ovviamente sarebbe il massimo, è così forte da poter coprire entrambi i ruoli che necessitano di un intervento nel Napoli, in difesa e a centrocampo, ma credo sia difficile arrivi a gennaio considerando che un calciatore così importante il Barcellona vorrà tenerselo stretto”.
Nel Valencia e nel Liverpool Benitez giocava in maniera più solida, più difensiva, come mai ora introduce un gioco diverso a Napoli?
“Questo è vero, ma a ben guardare in alcune partite, come a Firenze, questo è stato il gioco degli azzurri, più di rimessa, mentre in altre gare sono gli altri che rinunciano a venire avanti, invitando il Napoli a fare la partita. In ogni caso i grandi allenatori devono essere bravi a gestire entrambe le fasi, difensiva e offensiva”.
Se il Napoli non riuscisse a tenere Reina, considerando le sue doti complessive, potrebbe andare in difficoltà?
“Non credo, anche Rafael è molto forte e questo periodo di studio gli farà senz’altro bene, in ogni caso si spera che lo spagnolo possa restare e che il futuro sia del brasiliano le cui doti sono indiscusse”.
Non sarebbe meglio preparare i tifosi al fatto che a gennaio non arriverà nessuno, anche considerando i mondiali imminenti?
“Probabilmente è così, ma non tocca a noi questo compito, è giusto non illudersi e sapere che è meglio non aspettarsi troppo”.
Le condizioni dello stadio San Paolo, pessime, soprattutto per il settore disabili, ma se ne parla poco…
“Condivido la necessità di fare qualche intervento, inutile nascondersi, ma non è vero che se ne parla poco, è anzi un problema che in qualche modo dovrà essere risolto”.
Le Radio (Kiss Kiss e Marte) prima erano su posizioni diverse completamente, adesso hanno cambiato totalmente registro nei confronti del Napoli…
“Io sono contro le esclusive, creano problemi, si creano dei tipi di situazioni perverse che portano a contraddizioni e facili illazioni da parte degli ascoltatori con tutte le polemiche conseguenti”.
Benitez potrebbe cambiare qualcosa, in particolare circa la posizione di Hamsik per evitare che giochi spalle alla porta? Un 4-3-3 con lo slovacco a centrocampo?
“Tutto si può fare ma bisogna considerare che cambiando schema potrebbe essere necessario avere altri giocatori, in particolare centrocampisti centrali in aggiunta a quelli attuali e con caratteristiche diverse”.
Banega può essere un uomo per cambiare la squadra?
“Si è uno che verrebbe utile, perchè ha caratteristiche diverse dai centrocampisti attualmente in rosa, è più tecnico e quindi in certe partite sarebbe molto utile, soprattutto quando bisogna condurre il gioco”.
VIDEOMESSAGGIO: La trasferta di Dortmund sarà fondamentale, se non superassimo il turno come pensi affronteremmo l’Europa League? Benitez giocherebbe per vincerla o finirebbe con lo snobbarla come Mazzarri?
“Il discorso è ampio, se malauguratamente dovesse fallire la qualificazione, sicuramente il tecnico spagnolo vorrebbe vincerla, basta pensare com’è andata lo scorso anno col Chelsea. Il Napoli se la giocherebbe di sicuro”.