Il nostro direttore ha parlato della vittoria di ieri sera. Paolo Del Genio, direttore di 100x100napoli.it, è intervenuto a radio Kiss Kiss Napoli commentando Napoli-Club Brugge: “Molte conferme sul fatto che Mertens e Callejon con caratteristiche diverse tra loro che si combinano bene diventano devastanti sugli esterni, Callejon ha iniziato a fare tagli al 1′ ed ha finito al 96′. È partito tantissime volte e se si parte tante volte si fa male alle difese avversarie. Il Brugge non era molto attento in difesa ma queste cose si possono fare anche con chi è più attento. Mertens crea superiorità numerica, Insigne sugli esterni è fenomenale. Con Insigne dice che va bene qualsiasi modulo mentre con Gabbiadini Sarri farà il 4-3-1-2 con Insigne alle sue spalle. Quante volte però Mertens e Callejon potranno stare in panchina contemporaneamente? Poche. Per me il 4-3-3 scavalca il 4-3-1-2 in termini di minutaggio perché sarà difficile vedere Mertens e Callejon in panchina contemporaneamente. Gabbiadini però potrà comunque ritagliarsi il suo spazio.
Sarri ha parlato molto bene di Koulibaly e Ghoulam dal punto di vista individuale mentre dal punto di vista tattico potrebbero esserci stati errori. Sono in ogni caso più evidenti i salvataggi numerosi di Koulibaly che l’errore tattico che può capitare. Jorginho bene perché tiene ritmi alti e non fa la giocata straordinaria ma non ce n’è bisogno dato che basta far arrivare la palla a quelli davanti e ci pensano loro.
Lazio che può essere pericolosa sul piano del gioco, è una squadra concreta e sa soffrire, cosa che il Napoli ancora non ha imparato a fare. A volte dobbiamo anche imparare a non prendere gol nel quarto d’ora di sofferenza e la Lazio questo lo sa fare. nel primo tempo ha sofferto contro l’Udinese ma non ha preso gol.
Sono curioso per la partita di domenica sera, voglio vedere se Koulibaly resta, Ghoulam parte titolare e Hysaj inizia a destra, se giocherà Jorginho, chi sarà il terzo in attacco vicino a Insigne e Higuain, anche se secondo me sarà Callejon ad aggiudicarsi la terza maglia.
È importante che Sarri abbia fatto vedere di fidarsi anche delle alternative in difesa e a centrocampo, non abbiamo i migliori al mondo ma abbiamo giocatori che possono giocare le loro partite.”