L’inviato di Canale 8 e direttore del nostro giornale, Paolo Del Genio, è intervenuto questa sera a Radio Marte. Queste le sue dichiarazioni:
Siamo alla vigilia di Napoli-Catania, c’è tanta differenza tra le due squadre e il pronostico è quasi scontato, sei d’accordo?
“Dovrebbe, ma qui tutti pensiamo al Sassuolo, una partita che non si deve ripetere, soprattutto per quanto riguardo l’approccio, se si va in campo nel modo giusto c’è una superiorità tecnica e fisica netta per gli azzurri”.
A proposito di Sassuolo, la Roma ha dimostrato grande personalità con il Chievo, vincendo una gara difficile..
“Vero, ma bisogna anche dire che a tutti può capitare una partita storta o un passo falso, il campionato è lungo e anche con le piccole si può sbagliare”.
Ci sarà turnover col Catania, ma quasi non si nota con Benitez…
“Questo è fondamentale, tante gare non puoi farle con gli stessi giocatori, senza mai cambiare, Benitez ha valorizzato tanti giocatori che se la cavano sempre bene quando chiamati in causa, si è allargata la disponibilità dell’organico”.
Formazione col Catania: considerando che poi ci saranno Marsiglia e Juve, Cannavaro giocherà? In caso contrario è fuori da ogni discorso?
“una cosa è certa: Benitez agisce sempre di testa sua, non condizionato dall’ambiente, penso però che non possano giocare sempre Fernandez e Albiol, la logica di alternanza che vale per i centrocampisti deve valere anche per la difesa”.
Insigne-Mertens, pare Benitez non scelga in base alla condizione atletica ma alle squadre e agli schieramenti avversari…
“Si, a Firenze Mertens è stato scelto per la capacità di corsa e la forza nel contrasto, che sono superiori a quelle di Lorenzo, se serve solo la tecnica Insigne va benissimo, mentre il belga assicura più protezione. Col Catania, avendo probabilmente il pallino del gioco, gli azzurri potranno giocare indifferentemente con uno dei due sulla sinistra”.
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