Nella puntata odierna di “A tutto Campo” su Canale 8 Paolo Del Genio ha avuto modo di parlare del Napoli in campionato anche in prospettiva Champions. In serie A gli azzurri con Roma e Juventus stanno volando, dietro c’è quasi il vuoto, a parte Inter e Fiorentina che pur facendo cose eccellenti sono penalizzate dalla media stratosferica delle prime tre. Il Verona invece è destinato a cedere. In Champions non si può sbagliare, una partita andata male non si può recuperare nel girone, bisogna invece fare di tutto per cogliere i tre punti mercoledì col Marsiglia e sperare in una qualificazione che sarebbe eccezionale viste le avversarie.
Ecco le risposte alle domande dei telespettatori:
Cannavaro che ormai sembra fuori dalle scelte di Benitez…..
“Credo che dopo tante vittorie di fila chi in questo momento si sofferma ancora su Cannavaro andando a creare altre polemiche è semplicemente un incompetente, e lo fa solo per fare notizia, nient’altro. Se si limita a fare questo è perchè non è capace di parlare di ciò che conta davvero adesso, di una squadra che sta ottenendo grandi risultati, e quindi deve trovare un modo per dire la propria piuttosto che ragionare sul calcio giocato”.
La Juventus sarebbe meglio andasse avanti in Coppa, così potrebbe risentirne in campionato, ma come si fa per un napoletano a tifare Juve?
“Giustissimo, si possono fare discorsi sul ranking UEFA e sul patriottismo, ma diciamoci la verità, a un napoletano non verrà mai naturale tifare Juventus, non siamo ipocriti, il tifoso del Napoli non tifa Juve neanche in Coppa”.
A quando i recuperi di Britos e Zuniga? Hamsik in calo da quando Zuniga ha chiuso il suo bel contratto ricco?
“Che stupidaggine, un professionista come Hamsik non scenderebbe mai a certi livelli, i giornalisti che fanno certe ipotesi valgono tre lire, lo slovacco ha solo avuto un calo fisiologico. Zuniga sarà pronto verso metà dicembre, e comunque a gennaio ci sarà sicuro, per Britos ci potrebbe essere già una prima convocazione con la Juventus, in ogni caso per la sosta sarà prontissimo”.
De Laurentiis ha comprato tutti quelli che voleva Benitez o solo una parte? Le carenze in difesa come le spieghi? E la preferenza di Uvini su Cannavaro col Catania?
“Al di là delle richieste di Benitez, il mercato doveva essere completato, specie in difesa, perchè esistono periodi in cui ci sono delle esigenze e necessità da colmare e bisogna essere pronti. Bruciare Paolo sarebbe una scelta sbagliata, col Catania la scelta di Uvini poteva starci, ma non capisco perchè abbia fatto riscaldare Cannavaro se già aveva deciso chi far entrare”.
Su Mertens si era scettici, ma poi quel sinistro con la Fiorentina ha fatto capire tante cose. Britos può giocare terzino sinistro?
“Su Mertens e sull’attacco del Napoli faccio notare che Hamsik e Callejon sono i capocannonieri, ma pur essendo di piede destro hanno segnato entrambi 6 gol distribuiti al 50% tra destro e sinistro (3 e 3), Mertens che è destro ha segnato di sinistro: tutto ciò aumenta la pericolosità della squadra. Britos non è molto adatto per caratteristiche a fare il terzino, ma in alcuni casi può starci”.
Con Benitez per prima volta il Napoli ha un allenatore di livello massimo con tante prospettive, non come altri che sono venuti a Napoli per diventare grandi, che prima hanno fatto bene e poi sono scappati (Bianchi, Lippi, Mazzarri)….
“Benitez sta sorprendendo tutti sia come allenatore che come uomo in tutto l’ambiente, l’ho sempre apprezzato ma sta andando anche oltre le migliori aspettative. Rafa ha creato una specie di circuito virtuoso che coinvolge tutta la città, c’è una prospettiva con la sicura garanzia di avere un allenatore di primo livello che può fare solo del bene nella crescita di tutta la società”.