Diversi gli argomenti affrontati dal direttore a poche ore da Napoli-Sassuolo. Paolo Del Genio, giornalista di Canale Otto e direttore di 100x100napoli.it, è intervenuto ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:“La statistica sulla classifica avulsa può essere una casualità o causa dei meriti del Sassuolo. Sicuramente non è una squadra che fa tatticismi, è una squadra che non ha campioni ed ha il suo segreto nel gioco: pratica un’idea di calcio positiva e coraggiosa, ha una grande capacità di giocare di squadra che gli risolve le partite. Di Francesco schiererà la squadra con un 4-3-3 quindi non penso vengano a prendere Jorginho, a fare marcature a uomo. Altre squadre fanno un 4-3-3 del tutto falso perché alzano il centrale di centrocampo per marcare Jorginho. Questo non sarà fatto perché loro vorranno avere Magnanelli nella posizione di play davanti alla difesa. Verranno a giocarsela, con una difesa alta. A Milano contro l’Inter ho visto un ottimo faccia a faccia per loro. Il Sassuolo è temibile perché costruisce, il Napoli dovrà costruire di più. Interessante il dato offerto da Sarri ieri, con il Napoli che in una situazione di cantiere aperto costruì una palla goal in più del Sassuolo. La gara fu equilibrata ma comunque il Napoli ebbe le sue occasioni. Oggi il Napoli produrrà tante palle goal ma anche il Sassuolo qualcuna ne farà. È un dato importante che Reina non sia nella classifica dei migliori portieri del campionato perché significa che la squadra funziona. Non è positivo subire otto tiri perché puoi essere anche Neuer ma uno entra in porta. Reina è quel tipo di portiere abituato ad essere attento e preparato ad essere decisivo con una o due parate. Anche l’anno scorso il Napoli subiva poco ma Andujar e Rafael non erano concentrati per 90′ quindi subivano molte reti. A volte è più facile subire otto tiri che uno o due per un portiere dal punto di vista della concentrazione. Questo è il motivo per cui il Napoli in un ruolo così delicato non deve prendersi nessun rischio. Alla fine abbiamo visto che il Napoli l’anno scorso si è preso dei rischi ed ha pagato: che nessuno mi venga a dire che il Napoli non si sarebbe almeno qualificato in Champions League con Reina durante la scorsa stagione. In coppa sarebbe potuta andare ugualmente male la singola partita, ma alla distanza in campionato avere Reina avrebbe fatto la differenza.”