Il giornalista di Canale 8, Paolo Del Genio, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live dove ha dichiarato: “Il Napoli è alto livello in attacco ma con tante problematiche in difesa, vedi Cannavaro e infortunio Zuniga poi. Si può lavorare a livello tattico e per crescere bisogna acquistare giocatori con qualità tecniche maggiori. E le difficoltà per la mancanza di tali giocatori si è vista a Dortmund, possiamo dire “Dortmund docet””.
Il Napoli segue più giocatori per quanto riguarda la difesa: Antonelli, N’Koulou e Gonalons. Cosa ne pensi?
“Si è parlato anche di Song ma non credo arriverà. Di questi tre posso dire che: Antonelli è una buona alternativa a Zuniga ma non deve sentirsi in responsabilità per un ruolo da titolare, lui verrà acquistato per sostituire il colombiano; N’Koulou qui siamo in un ruolo delicato, è un giocatore che ha potenzialità a livello fisico ma il problema sta nell’impostare l’azione come fa Albiol, dunque bisogna trovare chi può affiancare al meglio quest’ultimo; Gonalons ha buona personalità ma non una grande velocità, una cosa è certa se viene non toglierà il posto né ad Inler né a Behrami”.
Tu sei d’accordo per quanto riguarda la decisione di Benitez di non cambiare modulo?
“Si, sono d’accordo al 100%. Benitez ha fatto una cosa interessante in queste ultime gare, ha dato delle varianti al gioco. Il Napoli faceva molto possesso palla prima di Dortmund, mentre con la Lazio difendeva di più la palla e nello stesso tempo riusciva a ripartire più volte. Il Napoli a Roma è riuscito a leggere il gioco, magari se l’avesse fatto sia a Dortmund che a Torino sarebbe stato diverso, tralasciando il fatto che si è andati in svantaggio sin da subito. Se ci addormentiamo col palleggio possiamo solo favorire l’avversario nelle ripartenze. Armero con la Lazio ha sofferto, è andato in difficoltà con Candreva sempre e lo sbaglio non è tattico ma individuale perché qualche volta, invece di affrontarlo poteva aspettarlo”.
Fonte: Radio Marte