Queste le dichiarazioni del nostro Direttore Paolo del Genio rilasciate nel consueto appuntamento di “A tutto Campo” in onda su Canale 8:
SUL MERCATO
Le scelte fatte sono complicate da capire oggi. Non si possono valutare gli acquisti guardandoli su You Tube. Non mi interessa quanto sia stato speso. Non entro nel merito perchè non mi interessa. Le idee avute hanno migliorato nell’immediato l’organico? non ne sono certo. Sono preoccupato perchè il Napoli non ha acquistato giocatori dal rendimento sicuro ed immediato vista la necessità che si era creata visti i tanti infortuni.
Voto al mercato?
Buono per la qualità, scadente per la tempistica. nel complesso non sono soddisfatto.
Capoue per 15 milioni?
Non lo avrei preso.
Henrique è più forte di Fernandez e Britos? Ghoulam già pronto?
Non so.
Jorginho?
Su Jorginho ci metto la faccia. E’ un grande colpo, una certezza. Gli altri? sono scommesse. E per il Napoli è finito il tempo delle scommesse.
Cannavaro?
L’unico che potrà raccontare la verità sarà lui. Ama Napoli e non dirà nulla contro la sua squadra del cuore. Conoscendo il ragazzo e la squisita persona che è, non mi aspetto dichiarazioni pesanti. Perchè è andato al Sassuolo e non al Real Madrid? Semplice, perchè il Sassuolo lo ha cercato, il Real Madrid no.
Il mercato delle avversarie?
La Juventus ha migliorato ancora di più il reparto offensivo. La Roma ha migliorato le alternative completando un organico già molto importante. La Fiorentina anche, Anderson potrebbe anche giocare viste le indisponibilità di Borja Valero e mi pare anche Cuadrado. Il campo dirà chi ha fatto meglio. Di sicuro queste squadre, Napoli compreso, hanno distaccato tutte le altre.
Henrique?
La sua storia calcistica non mi convince ma spero di essere smentito.
Ridotto il gap dalla Juventus? No, aumentato.
SULLA SQUADRA
Insigne?
Dovrà limitare un pò le giocate di fino ed essere più concreto. La maggiore esperienza lo aiuterà. Inutile girarci intorno ma la stagione è al momento involutiva rispetto alla scorsa stagione. Ma cerchiamo di non esagerare. Al momento sarebbe eccessivo sia bocciarlo che promuoverlo. Il campo dirà che Insigne potrà dare una mano importante al Napoli. Il problema è che molti lo considerano un brocco, e non lo è, e in tanti lo considerano un fuoriclasse, ma purtroppo non è nemmeno quello. Il paragone con Totti? Lasciamo perdere. Totti è un trascinatore assoluto.
Personalismi in squadra?
Non direi. A rete vanno tutti attraverso un gioco corale. Poi è ovvio che chi si sente
Preparazione errata e Napoli stanco?
Credo sia dipeso dal fatto si sia rimasti in pochi. Non credo ad un calo atletico.
SUL CALCIO ITALIANO
Questo anno si segna di più. Storicamente il campionato ci ha insegnato che lo vince chi prende meno gol. Questa tendenza sta cambiando. La filosofia di Benitez credo sia valida e spero possa imporsi anche in Italia.
SULLA TRASMISSIONE
Trasmissione valida?
Il merito è vostro.
Noi equi?
Siamo liberi nel pensiero e mi auguro questo si capisca. Non mi piace di passare per filo societario quando approvo le scelte societarie e di contestatore quando non le condivido. Ci vuole più equilibrio.