Il Direttore di 100x100napoli, Paolo Del Genio. ha risposto come di consueto alle domande dei telespettatori all’interno della trasmissione “A Tutto Campo” in onda su Canale 8. Questi gli argomenti trattati nella puntata odierna:
Immobile al posto di Zapata?
Il vice Higuain non sarà Zapata. Su di lui andrà fatta una valutazione per verificare se trattenerlo in organico o meno. Immobile? Sarebbe perfetto.
Mascherano?
Se dovesse arrivare verrebbe a fare il centrocampista e non il difensore come fa al Barcellona.
L’arrivo di un trequartista?
Terrei tutti quelli che ci sono, Pandev Compreso. Arriverà un calciatore capace di fare più ruoli anche per dare la possibilità a Benitez di cambiare a partita in corso qualche posizione. Oggi si fa il nome di due calciatori: uno del Ghana che gioca in Francia e l’altro che gioca in Belgio nello Standard Liegi: M’Poku ed Ayew. Il secondo, del Marsiglia, l’ho visto più volte, compreso le due gare che i francesi hanno giocato contro il Napoli. Non altissimo, ma grande colpitore di testa. E’ un mancino che può ricoprire più ruoli. E’ un 1989 che sarebbe un buon colpo per il Napoli. Credo sia allo stesso livello di Mertens e Callejon. A me piacerebbe. Qualcuno lo boccerà, mi auguro con lo stesso risultato ottenuto quando hanno bocciaro Mertens e Callejon.
M’Poku invece lo conosco meno.
Koulibaly?
Credo sia imminente il suo arrivo.
Hmsik via da Napoli?
Altamente improbabile. Non credo ci siano dubbi sulla permanenza dello slovacco a Napoli. Talvolta potrebbe occupare anche una posizione più arretrata consentendo a Benitez di praticare il 4-1-4-1. Farlo, non significherebbe adattarsi agli avversari. Sarebbe troppo lontano dalla filosofia di Benitez. Vorrà dire che in quel momento della gara il Mister vede bene un calciatore in una posizione diversa.
Higuain trequartista dietro Jakson Martinez?
Talvolta potrebbe ricoprire quel ruolo. E’ una soluzione che auspico.
La stagione di Insigne?
In passato ho fatto il paragone con Coutinho. La crescita relativamente alla partecipazione al gioco è stata notevole. Se riuscisse a non essere in apprensione per il gol che non arriva, potrebbe fare ancora meglio.
Rendimento degli svizzeri?
Buono quello di Inler, meno bene Dzemaili e Behrami. Forse il Napoli ne cambierà due, ma da qui a dire che questi calciatori non siano all’altezza, ce ne passa. Con loro in campo abbiamo vinto tantissime gare, non con altri. Non dimentichiamo, poi, questi tre calciatori giocheranno il Mondiale.
Ritiro difficoltoso con tutti i calciatori reduci dal mondiale?
E’ preso per fare queste valutazioni. Qualcuno verrà eliminato ed arriverà in ritiro. Alla fine saranno in tre o quattro che rischiano di saltare il ritiro perchè le rispettive nazionali hanno la effettiva possibilità di arrivare fino in fondo.
Arbeloa?
Ci andrei piano. Abbiamo Zuniga, Mesto e Ghoulam in quel ruolo. Ma vediamo cosa succede.
Reina?
Al momento scommettere sulla permanenza del portiere spagnolo a Napoli è impossibile.
Thauvin del Marsiglia?
Ho intravisto il suo talento, ma credo sia meno pronto del compagno di squadra.
Jovetic?
Ha avuto finora problemi di carattere fisico. Sarebbe una scommessa. Mi sembra un investimento comunque molto forte, nonostante sia uno dei più forti al mondo nel ruolo.
Rai, Mediaset e Sky?
Entro in par condicio. Dopo Fiorentina-Napoli, nella mia trasmissione, su 100x100napoli, sui miei contatti Facebook e Twitter, si sono lamentati molto della Rai, ed io ho condiviso. La settimana scorsa di Mediaset che tutto ha fatto tranne che buoni servizi giornalistici. Cherubini nell’intervallo di Roma-Juventus ha quasi peggiorato la sua posizione.
Ma non dimentichiamo Sky. Per una settimana non hanno parlato della vittoria della Coppa Italia del Napoli. Poi succedono cose molto gravi ascrivibili alla tifoseria della Roma e Sky cambia strategia. Cosa c’è scritto sulla maglia della Roma? Sky.
Tosel?
Inadeguato. Se è un burattino nelle mani di qualcun altro, non lo so. Ma se dobbiamo fare una comparazione tra quello che ha subìto il Napoli e quello che ha subìto la Roma, dobbiamo solo ridere o forse piangere. Quello che ha fatto Tosel è una gravissima forma di violenza.
Chi preferisco tra Mertens ed Insigne?
Non riesco a rispondere in una maniera netta e precisa. Mertens mi piace moltissimo, Insigne deve crescere. Ma se la vedo con gli occhi di un allenatore, non riesco ad essere rigido. In alcune partire è più opportuno schierare il belga, in altre meglio Insigne.
Migliorare la rosa?
Si, condivido. Servirebbe a diminuire il gap con le inseguitrici. Il numero dei giocatori affidabili deve salire da 13/14 almeno a 17/18.