Questa la sintesi degli interventi del nostro Direttore Paolo del Genio nella consueta puntata del mercoledì di “A tutto Campo”:
Sulla Juventus
Evidenziare le condanne degli ex dirigenti della Juventus? Quando ce n’è stato bisogno ho sempre criticato la Juventus e il suo modo di fare. Ma devo far rispondere la storia. Per quello che è stato accertato, alla Juventus sono stati sottratti scudetti ed è stata imposta una retrocessione. Non mi sembra i bianconeri siano rimasti impuniti.
Sul Mercato
Xabi Alonso? Non sono possibilista relativamente al suo arrivo in maglia azzurra per una ragione molto semplice: dopo un problema fisico è rientrato e non credo Ancellotti ceda un suo titolare. A Giugno, invece, potrebbe essere anche una ipotesi percorribile. Ha 32 anni, se arriva in estate probabilmente ne avrà 33 ma poco importerebbe. Ha immenso senso geometrico, fa correre il pallone e girare la squadra. Non ha bisogno di andare a mille per essere utile. Se fosse possibile lo prenderei subito, un giocatore di livello assoluto che farebbe anche giocare meglio i suoi compagni.
Agger? Mi pare in giornata la trattativa si sia complicata. Il Giocatore è di livello, capitano della nazionale danese. E’ verosimile sia sul mercato perchè di fatto non è titolare. Farebbe salire il tasso tecnico ma soprattutto la forza fisica del reparto. Se in forma sarebbe titolare indiscutibile accanto ad Albiol.
Zuniga? io spero resti.
Su questioni tattiche
Passare ad un centrocampo a tre? Non sono d’accordo. La squadra ha assimilato benissimo il 4-2-3-1 nella fase offensiva, un po meno in quella difensiva. Il terzo centrale di centrocampo porterebbe il Napoli ad abbassarsi e quindi a perdere pericolosità in attacco. Inoltre si andrebbe di fatto a togliere il trequartista inserendo un uomo davanti alla difesa. Per chi crede a questo credo tattico, potrebbe essere una soluzione, io non lo farei. Adesso è vero, facciamo un po di fatica quando gli altri ripartono, ma gli avversari quanta fatica fanno a tenere i nostri? Giochiamo così, facciamo tanti gol, poi magari cerchiamo di migliorare la fase passiva, ma mi piace tantissimo l’idea di andare ad attaccare. Nel mondo tutti giocano così, e vincono.
Su Behrami
Behrami mediocre tecnicamente? E’ importante vedere chi gli gioca vicino. Sergio Busquets al Barcellona fa il semplice passaggio perchè il gioco lo creano altri 10 giocatori fortissimi tecnicamente. Se il Napoli alzasse il proprio livello tecnico generale, Behrami ci strarebbe benissimo negli undici.
Sulle scelte della società
Direttore Generale che manca? Dipende da chi arriverebbe. Potrebbe arrivare anche chi viene a destabilizzare l’ambiente. Io non farei venire nessuno. Il trio De Laurentiis, Bigon e soprattutto Benitez con la sua esperienza internazionale, mi piace. Non inserirei nessun altro in Società. Il mercato? Fare mercato non è facile. Siamo cresciuti così tanto che diventa veramente difficile innalzare il tasso tecnico della squadra.
Sulla squadra
Le critiche a Benitez? Ridicolo chi frettolosamente ha detto che Benitez non fosse adatto al campionato italiano.
Si poteva immaginare il progetto potesse riservare difficoltà iniziali. Vorrei sempre essere sempre squilibrato e vincere 11 partite su 16 in campionato e fare 12 punti in Champions League.
In questo momento non si può affrontare il discorso scudetto ma stiamo parlando di una squadra che lotta tranquillamente per la conquista del secondo posto (che significa Champions League), per la Coppa Italia e per l’Europa League.
Il momento del Napoli? Difficile fare meglio. Utopico immaginare il Napoli vinca tutto sia in Europa che in Italia. Ecco perchè non comprendo e non condivido le critiche alla squadra.
Sulle altre trasmissioni
Sapete come la penso sulle trasmissioni fatte da non napoletani. Io sono dell’idea alle trasmissioni debbano partecipare giornalisti che seguono sistematicamente il Napoli. Ma alla fine, possiamo sempre non guardarle.
Civoli? Meglio non parli del Napoli. Ma se proprio lo deve fare, cambiasse informatore sui fatti napoletani. Ha riferito fosse a rischio la luna di miele tra De Laurentiis e Benitez? Sarebbe meglio se guardasse in casa sua. Credo sia più a rischio la luna di miele tra Mazzarri e il nuovo proprietario dell’Inter.