Paolo Del Genio, direttore di 100x100Napoli e giornalista di Canale Otto, è intervenuto ai microfoni di Radio Club 91. Queste le sue dichiarazioni: “Non credo che ci saranno sorprese, ci sarà la stessa formazione di Doha. Koulibaly tornerà in difesa, De Guzman è favorito mentre Gabbiadini è appena arrivato ed ha svolto pochi allenamenti, è in perfetta condizione fisica se debutterà sarà a gara in corso. Il Napoli deve fare il Napoli, contro le grandi squadre ha sempre giocato con autorevolezza, poi gli episodi non si possono prevedere. Spero che giochi come a Doha, che non si è lasciato prendere dal panico quando era sotto di un gol nei supplementari.
Gabbiadini speriamo che ci riserva cose positive. L’importante che farà bene in campo, in conferenza stampa ha detto che preferisce partire da destra ma che è a disposizione del mister, qualunque cosa chieda.
Speriamo sia una bella gara e soprattutto piacevole. Nel girone di ritorno il Napoli ha due trasferte Roma e Juventus mentre quelle per il terzo posto le avrà tutte in casa. Servirà il fattore campo. speriamo che la squadra migliori soprattutto sul piano del gioco e che nel girone di ritorno faccia molti più punti. Se si avvicinerà ai 78 punti allora il terzo posto sarà suo.
Cosa si farà domenica? Non si sa, Lombardo ci ha detto che faranno tutto alla fine. L’inno di una squadra di calcio è quello che viene cantato, il Napoli non ha un inno ufficiale. Pino Daniele rappresenta qualcosa di importante ma Napul’è non credo possa diventare l’inno. Suonarla e cantarla sarà bello ma è una cosa che deve essere sentita anche dai tifosi.
Tagliavento ha arbitrato Napoli-Juventus e arbitrò bene ma l’unica anomalia fu il rigore su Hamsik.
Il primo posto è impossibile perché dovrebbe vincerle tutte e Roma e Juve crollare, non credo sia possibile una cosa del genere. Il Napoli deve blindare il terzo posto e forse fare un pensierino al secondo. Ora deve fare più punti possibili per prendersi il terzo posto.
Bigon ha detto che il Napoli prende giocatori che siano utili al presente e soprattutto per il futuro. Vogliono prendere giocatori che diventeranno forti nel tempo così si ritroveranno tutti a giocare nel Napoli”.