Morgan De Sanctis, portiere delle Roma, ha commentato i continui cori discriminatori rivolti ai napoletani che, inoltre, comportano la chiusura delle Curve. Ma cerca di invitare i tifosi a fermare i cori e in più anche a rivedere la normativa.
Così il portiere giallorosso all’evento organizzato al Futbol Club dichiara: “Le curve chiuse? Siamo di fronte a un’anomalia. Non mi permetto di giudicare le istituzioni calcistiche, che molto probabilmente attuano un regolamento, però bisogna fare qualcosa per fare in modo che la gente possa andare a vedere la partita. A me da giocatore interessa vedere uno stadio sempre pieno, con il pubblico che si gode lo spettacolo assieme alla propria squadra”.
De Sanctis sà che chi intona certi cori è solo una minoranza e continua: “Purtroppo ci sono delle minoranze che penalizzano poi tutti quanti, continuano a manifestare un disprezzo, una disapprovazione, chiamiamola anche goliardia. Ma se c’è un pò di cultura, di buon senso e di responsabilità anche quella minoranza si deve rendere conto che non è più il caso di continuare a fare questo tipo di manifestazioni”.
Fonte: Il Mattino