Il Dott. Alfonso De Nicola dopo 14 anni lascia il Napoli nel ruolo di responsabile dello staff medico sostituito dal Dott. Canonico.
In un’intervista a “Il Mattino” De Nicola parla della separazione dal Napoli:
“La gestione Ospina non c’entra nulla. Il Napoli ha deciso che era meglio che le nostre strade si separassero. Tante volte l’ho pensato anche io, ma poi il legame con la città mi ha sempre fatto tornare sui miei passi.
Ospina fu giusto lasciarlo in campo, aveva solo subito una piccola ferita. Sarebbe stato facile farlo sostituire, ma ho visto la cosa con coraggio e non ho sbagliato perché non era altro che un taglietto. Le critiche sono arrivate da chi non vedeva l’ora di darmi addosso, forse ero diventato ingombrante.
Ancelotti è venuto da me per tanti consigli per la famiglia. E’ sempre stato affettuoso e fraterno con me.
Da un anno avevo notato un po’ di distacco, anche da parte di alcuni miei collaboratori. Ma sono contento per i vecchi dello staff, li ho sempre messi davanti a tutto.
De Laurentiis mi considera di famiglia, per me è come un padre. E’ convinto per me che sia meglio uscire adesso. Già l’ultimo anno di Sarri dovevo andare, fu la telefonata di Maurizio a farmi restare. Mi disse di restare per provare a vincere insieme lo scudetto.
Era giusto concentrarmi al 100% nella nuova struttura e pensare al futuro anche dei miei figli. Mi piace la ricerca, la formazione e la prevenzione. Ho sacrificato il mio vecchio centro di Cerreto per il Napoli, ora è giusto pensare alle mie attività”.