Il nostro redattore è intervenuto ai microfoni di Radio Antenna Uno. Ospite della trasmissione “Uno in gol” condotta da Raimondo Castaldo, Alessandro De Mattia è intervenuto sulle convocazioni dell’europeo di Antonio Conte e sul mercato azzurro.
Jorginho escluso dalla lista dei ventitre. Non c’era posto per il centrocampista azzurro in questa nazionale?
“Onestamente sono rimasto perplesso non tanto per la convicazione di Sturaro che ha le caratteristiche che al ct della nazionale piacciono molto come resistenza, aggressività, grinta e capacità di inserimento, ma per quella di Thiago Motta.
Il francese è reduce da una stagione negativa, la sua condizione fisica non sarà brillantissima eppure Conte ha deciso di convocarlo e di affidargli il numero 10. Credo che anche questo la dica lunga sulle convocazioni di quest’europeo, poi sarà il campo a sentenziare se le scelte sono state corrette o meno.
Certo che se Jorginho non ha avuto l’occasione di giocarsi il posto da titolare con Verratti e Marchisio infortunati, allora buon per lui che l’ex allenatore della Juventus abbia deciso di allenare in premier”.
Mercato azzurro: Herrera è il nome giusto per il centrocampo?
“Credo che tra Vecino, Zielinski e il centrocampista messicano uscirà almeno un centrocampista se non due per la prossima stagione. Il Napoli, dopo il rifiuto di Klaassen, non ha intenzione di indugiare e ripetere gli errori delle trattative per Gonalons e Kramer per cui si sta muovendo per garantire a Sarri una rosa più completa possibile per il ritiro di Dimaro. Vecino è la prima scelta del tecnico azzurro e verrà fatto un altro tentativo per portarlo all’ombra del Vesuvio. Per Herrera invece, il procuratore ha dichiarato che nella prossima settimana dovrebbero esserci importanti novità. Aspettiamo e vediamo cosa succederà anche perché a centrocampo ci sarà una mini rivoluzione che coinvolgerà tutte le pedine della mediana tranne i titolarissimi”.