Lo sostiene il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, intervenuto a «Centocittà» su Radio1. Queste le sue dichiarazioni.
“Sono completamente contrario alla chiusura anticipata” alle ore 23 dei locali nelle zone della movida, così come stabilito da un’ordinanza della Regione Campania. “E’ sbagliato questo modo di procedere con le ordinanze regionali, sono i sindaci che devono regolamentare le città”.
“La gente non scompare, ma succede esattamente il contrario. Noi dobbiamo aprire tutto ed è quello che farò io a Napoli, aprirò tutto h24: parchi, strade, metteremo una piattaforma di legno sulle scogliere. Non dobbiamo contingentare gli orari, le persone devono distribuirsi, devono uscire, avere la mascherina, stare attenti e non fare assembramenti, ma devono ricominciare a godersi la natura, la città e a rimettere in moto l’economia. Bisogna tornare a vivere con tutte le precauzioni possibili», ha concluso.
«Sicuramente non è nell’ordine naturale delle cose che io possa politicamente sostenere una candidatura di Vincenzo De Luca» ha ribadito De Magistris aggiungendo: «Purtroppo è iniziata la campagna elettorale ma io faccio il sindaco e non sono in campagna elettorale a differenza di altri che la fanno sui morti, sui pazienti in ospedale e su un Paese in pandemia sociale ed economica. Io mi devo occupare di una città complessa, complicata ma che è piena di energia e che vuole ripartire. Ed è questo a cui oggi dovrebbero pensare il Governo nazionale, quello regionale e i sindaci».