Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue parole.
“A Napoli sono 22 le persone decedute, con 367 contagiata. Siamo in ascesa e ci si dirige verso il picco, che si stima nell’arco di tempo che va dal 3 al 10 aprile ma si naviga ancora a vista. Continuano a guarire i pazienti con la cura-Ascierto? C’è una luce in queste tenebre, questo lo dobbiamo ad un’eccellenza napoletana come il professor Ascierto e la sua squadra. Tanti medici si stanno ammalando e rischiano la vita, i maggiori focolai sono paradossalmente nei centri ospedalieri. Annuncio qui in anteprima che ci sarà l’assunzione di altri 51 agenti della Polizia Municipale, grazie alla collaboratione avuta con il Ministro dell’Interno. Il Comune penserà alle famiglie disagiate? Faccio un appello al Governo, che deve mettere in campo un reddito di quarantena, non ci si può limitare a questi provvedimenti! Il Comune costituirà un fondo napoletano di sostegno al reddito, si aprirà un conto corrente in cui ci saranno fondi pubblici e privati. Al numero 0817955555 potranno chiamare tutte quelle persone che hanno bisogno di un supporto economico e psicologico. Raid per rubare materiale sanitario? Qualche imbecille ce li abbiamo anche noi ma lasciamoli all’oblio, non sono degni di essere napoletani. Emergenza? Siamo l’ultima Regione italiana per numero di tamponi, i cittadini stanno facendo complessivamente la loro parte. Siamo tutti nella stessa barca, mi sento vicino ai territori bergamaschi così come a quelli di tutto il territorio nazionale. Ci vorrebbe più uniformità tra tutte le parti, Regione compresa. Fino a Pasqua ci saranno queste restrizioni ma ci auguriamo che gradualmente ci sia una riduzione della morsa precauzionale”.