Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della web tv del Comune partenopeo.
“È indecente l’immagine di ieri a Genova, i cori, i volti e le frasi e i contenuti sono inqualificabili e razzisti, discriminatori. Non si può più andare avanti così, io credo che c’è un oceano tra quei cori e le parole di una sensibilità così profonda delle parole dell’allenatore Sarri che ha detto delle cose bellissime. Innanzitutto sul legame bellissimo tra squadra e città e poi dicendo chi fa questi cori non sa cosa si perde nella vita e che evidentemente non è mai venuto a Napoli. Chiaramente con i nostri difetti e i nostri limiti.
Credo che le parole di Sarri siano una grande risposta sia al presidente dell’ordine dei medici sia agli autori di quei cori davvero beceri, impariamo a difendere la città e ad agire con più forza, con più efficacia, più signorilità rispetto a provocazioni che stanno davvero superando ogni limite perchè insomma addirittura è stata sospesa la partita, è dovuto scendere lo stesso presidente della Sampdoria, mi è preso si è preso gli insulti, vuol dire che c’è proprio un odio verso questa città.
Ma che cosa temete da questa città? Forse andare in ‘nfreva’ perché senza soldi siamo primi nel turismo, nonostante siamo la città più povera, e sappiamo vincere lo scudetto dell’onesta e del bel calcio rispetto ad altri. Se questo fa paura vuol dire che noi siamo contro i palazzi del potere e contro il sistema, però abbiamo le mani pulite e soprattutto difendiamo la città e ci arrabbiamo quando qualcuno la offende, anche se lo fa qualche napoletano oltre qualcuno che non è napoletano”.
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