La sfida di domani contro la Sampdoria, offrirà l’occasione ai tifosi azzurri per scoprire da vicino come gioca l’allenatore serbo Il futuro di Benitez sulla panchina del Napoli è ancora incerto. Tra qualche giorno è previsto l’incontro decisivo con il presidente De Laurentiis e, in quell’occasione, si saprà qualcosa di più sulla permanenza del tecnico spagnolo all’ombra del Vesuvio. Nel frattempo si è scatenato il toto allenatori. Tanti i nomi fatti come probabili successori. Il più gettonato, anche da molti tifosi, è sicuramente quello di Sinisa Mihajlovic, attuale allenatore della Sampdoria che domani sarà di scena al San Paolo.
In veste di calciatore Mihajlovic era considerato il re dei calci piazzati ed ha un passato sicuramente vincente: tre campionati Jugoslavi, due campionati italiani, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Vojvodina, Stella Rossa, Roma, Sampdoria, Lazio e Inter, queste le maglie vestite nella sua carriera. Sempre da calciatore, Mihajlovic ha un record curioso, è stato convocato in tre nazionali diverse: Jugoslavia dal 1991 al 2002, Serbia e Montenegro dal 2003 al 2005, Serbia nel 2006 anche se in quest’ultima selezione non ha mai giocato.
Appese le scarpette al classico chiodo, Mihajlovic ha iniziato la sua carriera da allenatore come secondo nell’Inter allenata da Mancini dal 2006 al 2008. L’esperienza nerazzurra gli è stata utile per essere scelto dal Bologna per sostituire Arrigoni. Sinisa ha pagato lo scotto del debuttante e sulla panchina rossoblù è rimasto dal novembre 2008 ad aprile 2009 prima di essere esonerato per lasciare il posto a Papadopulo. Anche la seconda avventura per Mihajlovic è iniziata come subentrante. Questa volta al posto di Atzori nel Catania, nel dicembre 2009. In quella stagione il tecnico serbo ha iniziato ad avere i primi consensi, grazie anche alle storiche vittorie del Catania in casa della Juventus (dopo quarantasei anni) e contro l’Inter (dopo quarantaquattro anni). Nella stagione 2010-2011 la Fiorentina gli affida la panchina viola per sostituire Cesare Prandelli. Pur avendo un contratto biennale, Mihajlovic viene esonerato all’inizio del suo secondo anno in toscana. Il 21 maggio 2012, Sinisa corona il suo sogno, allenare la Serbia. Avrebbe dovuto guidare la nazionale fino agli europei 2016, ma la mancata qualificazione ai mondiali 2014, portano a un altro esonero. L’occasione per il rilancio da allenatore arriva da Genova, sponda Sampdoria. Prende il posto di Delio Rossi il 20 novembre 2013. Ccontratto fino al successivo mese di giugno con rinnovo automatico di un altro anno in caso avesse conquistato la salvezza con i blucerchiati. Nono posto in classifica e rinnovo automatico anche per la stagione attuale.
Il 46enne allenatore di Vukovar nel campionato ancora in corso, in trentuno partite disputate, ha ottenuto dodici vittorie, quattordici pareggi e cinque sconfitte. Trentotto i gol segnati e trentuno quelli subìti. Grazie a questi risultati la Sampdoria è al quinto posto in classifica con buone probabilità di conquistare una posizione utile per andare in Europa League. Mihajlovic ha costruito una squadra camaleontica, capace di passare dal modulo di base 4-2-3-1 alle varianti 4-3-3 e 4-3-1-2. Mihajlovic è una persona dal carattere forte bravo a tirare fuori il massimo da ogni calciatore, ma la mancanza di esperienza internazionale come allenatore di club, è una lacuna che potrebbe anche condizionare l’eventuale scelta di De Laurentiis.
Questo il percorso da allenatore di Sinisa Mihajlovic. Per ogni stagione sonostate considerate tutte le partite giocate nelle varie competizioni.
Stagione |
Squadra |
Categoria |
G |
V |
N |
P |
% Partite Vinte |
Note |
2006-2008 |
Inter |
Serie A |
Secondo dell’allenatore Mancini |
|||||
2008-2009 |
Bologna |
Serie A |
22 |
4 |
8 |
10 |
18,18 % |
Subentrato poi esonerato |
2009-2010 |
Catania |
Serie A |
25 |
10 |
9 |
6 |
40,00 % |
Subentrato – 15° posto |
2010-2011 |
Fiorentina |
Serie A |
41 |
14 |
15 |
12 |
34,15 % |
9° Posto |
2011-2012 |
Fiorentina |
Serie A |
11 |
4 |
3 |
4 |
36,36 % |
Esonerato |
2012-2013 |
Serbia |
Nazionale |
9 |
3 |
2 |
4 |
33,33 % |
Esonerato |
2013-2014 |
Sampdoria |
Serie A |
28 |
11 |
6 |
11 |
39,29 % |
Subentrato – 12° Posto |
2014-2015 |
Sampdoria |
Serie A |
32 |
13 |
13 |
6 |
40,62 % |
Attuale 5° Posto |