Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto a Radio Kiss Kiss dove ha parlato della sfida di questa sera, tra Fiorentina e Napoli. Allo stadio Olimpico si gioca per la Finale di Coppa Italia, ecco le dichiarazioni di De Laurentiis: Presidente ieri siete stati in udienza col Papa, che impressione le ha fatto?
“Papa Francesco è un grandissimo Papa per la sua generosità e siamo arrivati insieme alla Fiorentina con una grande atmosfera e vedere quest’uomo che da importanza al calcio fa davvero piacere”.
Che voto dà al Napoli?
“Do i massimi voti. Non era facile cambiare allenatore, modulo e giocatori. Ci sono stati innesti nuovissimi poi partì Lavezzi due anni fa, quest’anno Cavani. Non dimentichiamo che siamo passati da un 3-5-2 ad un 4-2-3-1, che Benitez ritiene più giocato in Europa ed ha creato qualche problema a chi già c’era, perché non tutti erano abituati. Quelli che venivano dall’Udinese erano fatti per stare in un centrocampo a due, poi si dovevano conoscere con i nuovi compagni. I nuovi arrivati dovevano vivere con le famiglie in una città diversa. Il tifoso non mette mai in relazione perché lui vuole vincere ed ha ragione: la squadra del cuore non si discute. Ma ho la coscienza apposto per aver preso un signor allenatore che è riuscito a portare a Napoli pezzi da novanta. L’anno prossimo Benitez farà ancora meglio. Sono soddisfatto e stasera giochiamo la finale di Coppa Italia, partita importante tra due squadre importanti che sono fallite e ricominciato, che stanno dimostrando di essere squadre con grandi giocatori ed entrambe hanno fatto bene in Europa. Che vinca il migliore”.
Qualunque sia il risultato, lei apprezzerà lo stesso il lavoro di Benitez?
“Questa è una stagione di assestamento, è stata una stagione ottima e non è stato facile passare da un allenatore che ha fatto bene ad un altro che viene da un’altra città, da un altro ambiente. Anche se abbiamo venduto Cavani abbiamo comunque fatto bene”.
Che partita può venir fuori questa sera?
“Mi auguro e lo dirò anche ai giocatori di comportarsi bene, devono giocare per il piacere dei presenti, dovranno giocare per divertirsi, lo stadio sarà pieno. Avremo una platea importante e valida, dovremo dare l’immagine di un calcio forte, spigliato ma anche educato e nel rispetto delle regole”.