Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss per rivolgere gli auguri di ‘Buona Pasqua’ a tutti gli sportivi italiani.
Queste le sue parole:
“Buona Pasqua a tutti gli ascoltatori di Kiss Kiss, radio importante e non a caso radio ufficiale del calcio Napoli. Auguri ai tifosi che vengono allo stadio; ieri sera eravamo oltre 37500. Auguri ai tifosi della Curva A, della B, ai distinti, alla Nisida, alla Posillipo, a quelli che mi accompagnano nella tribuna autorità; auguri anche i tifosi dello stadio virtuale. Noi abbiamo implementato il nostro organico di ben 5 unità, per spaziare dalla Cina all’Australia. E i 12 milioni che credevamo fossero i tifosi sparsi in Italia, in realtà sono molti di più. Perchè poi ci sono quelli che non sono dei veri e propri tifosissimi e sono ben 120 milioni nel mondo. Auguri poi a Sarri, a sua moglie, suo figlio, ai calciatori, alle loro famiglie, ai mie collaboratori, agli impiegati della Filmauro, dei Lunapark, delle mie sale cinematografiche, ai mie amici, ai miei nipoti, ai miei figli. Ieri sera abbiamo fatto una bellissima partita: chiusa nel primo tempo, aperta nel secondo. Noi non facciamo i catenacciari, senza allusioni a nessuno. Ho sempre vissuto nel mondo dello spettacolo, ed avere una squadra apprezzata in tutta Europa fa piacere. E’ un calcio che fa sensazione, che si gioca con spudoratezza, che qualche volta viene criticato. Ma a questi criticoni, mio padre avrebbe detto ‘jatevenne’. Bilancio della stagione? Una grande stagione, dove in campionato abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, nonostante abbiamo giocato la Champions e non l’Europa League; abbiamo segnato 95 gol, nonostante l’infortunio di Milik; siamo l’unica squadra in Europa che ha già 4 giocatori in doppia cifra; nel girone di ritorno siamo primi insieme alla Juve. A proposito della Juve, in Coppa Italia, siamo usciti per un solo gol e penalizzati da due decisioni sbagliate dall’arbitro all’andata. In più abbiamo giocato col Real, la squadra più forte del Mondo. Ora puntiamo al secondo posto, al record di punti, dei gol fatti, delle vittorie in trasferta. Scudetto? Stiamo arrivando, un pò alla volta. Omaggio a Totò? Un uomo estremamente ordinato, preciso, in tre/quattro ore finiva tutto, un grandissimo professionista. Creai un film ‘SuperTotò’ presentandolo al Festival di Cannes; ebbe grande successo in tutta Italia, ma stranamente non a Napoli. Ricordo quando diventò cieco, mi strinse la mano ed io mi emozionai moltissimo”.
Comments
