Il nodo Stadio San Paolo non riesce a sciogliersi. De Laurentiis e De Magistris non riescono a mettersi d’accordo: concerti si, concerti no. Il Comune di Napoli da l’ok, mentre il presidente del Napoli vorrebbe evitare per non rovinare il manto erboso.
De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli e proprio sulla questione stadio ha detto: “Questa storia dei concerti io l’ho presa male. Io ho un grande amore e rispetto per Vasco Rossi e Jovanotti, però ci sono delle location che sono idoneee e altre che non lo sono. Secondo me lo stadio San Paolo serve per fare calcio. Ora o facciamo i concerti e distruggiamo il campo di gioco o facciamo calcio. Cavani si è spesso lamentato per il fondo del campo. Io l’ho rifatto diverse volte e finalmente siamo riusciti ad avere un prato definito dalla Lega il miglior campo italiano. Non sarà possibile far conoscere ai nuovi giocatori com’è il loro nuovo campo. In base al tipo di struttura si possono avere una diversa tipologia di danni. Noi abbiamo già comprato le nuove zolle e con i nostri agronomi, anche con il sostegno del Coni, provvederemo a risistemare il campo. Ma ci vuole del tempo e sono stato costretto a chiedere di giocare la prima partita di campionato altrove. Non possiamo ospitare nessuna squadra per le amichevoli di agosto”.