Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai colleghi del Corriere della Sera, in cui ha affrontato i principali temi di mercato.
“I nomi sul tavolo sono tanti. Carlo mi ha chiesto James Rodriguez, proviamo ad accontentarlo. Lozano e Manolas? Sì, ma ci sono anche altri giocatori che seguiamo. Lasciateci lavorare, partiamo comunque da una buona base. Ai napoletani dico di fidarsi di chi finora non li ha mai traditi. Lasciare il Napoli? Ho ricevuto offerte importanti, ma non ho mai ceduto e resto perché ci credo. Magari un giorno, ma lo lascerei ai miei figli.
Differenze Sarri-Ancelotti? Sarri lavora 15 ore al giorno, non ha tempo per i rapporto umani. Credo che in tre anni non abbia mai partecipato ad una cena con i calciatori. Pensa solo alle partite, il resto è n mondo che non gli appartiene. È uomo da stadio, fa tutto per piacere ai tifosi. Ancelotti è aziendalista, una persona di mondo con cui è piacevole confrontarsi su tante cose oltre il calcio.
Sarri è intelligente e furbo, abituato a lavorare per se stesso. Poi ci sono lo stile e l’eleganza. Maurizio è bravo, ci avevo visto lungo. Non sono sorpreso, il calcio non è più un mondo di bandiere. Qui da noi non ha vinto niente e magari non vince neanche a Torino. È un rivale, non posso che augurargli questo. Sarà divertente quando Ancelotti lo batterà sul campo”.