Ai microfoni di Radio KissKiss Napoli ha parlato in esclusiva Aurelio De Laurentiis, dopo aver ricevuto la Laurea honoris causa assegnata dall’American University (Leggi articolo). Il Presidente ha tracciato il bilancio e ha fatto il punto della situazione sulla stagione conclusa senza però sbilanciarsi più di tanto sulle anticipazioni di calciomercato:
«Innanzitutto, Forza Napoli Sempre!»
Laurea Honoris Causa, non l’abbiamo mai visto così emozionato. Tanti amici oggi
«Prendere una laurea fa sempre piacere, ti senti giovane insieme ad altri giovani. Mi sono sentito giovane e mi sono emozionato come un ventenne laureato. Poi ho avuto una laurea in lettere e non in calcio. Mi ha riportato al mio vecchio amore, alla creatività. Ho sempre fatto parte degli scrittori e degli sceneggiatori. Il mio final goal è stato sempre quello di relazionarmi ad una vasta audience».
Impegno e contributo internazionale per il cinema e per il calcio. E per quanto riguarda la squadra un acquisto già è stato fatto. Il secondo dopo Koulibaly chi sarà?
«Per il secondo è troppo presto. Io e Benitez ci siamo lasciati con una grande lista in testa.
Se, in questo anno, noi avessimo avuto tutta la squadra al completo con tutti i giocatori che stavano al meglio, non saremmo arrivati al terzo posto.
Benitez poi è piombato in un contesto in cui c’erano buone basi ed era stato fatto molto bene, dove poi si sono cambiati 12 giocatori. La squadra è arrivata al terzo posto superando il record dei 104 gol. Se iniziassimo con questo piede l’anno prossimo potremmo fare benissimo.
Duvàn per esempio ha giocato poco ma quando ha giocato ha sempre segnato. Lo devo mandare a casa un giocatore così? No, lo teniamo e deve aspettare il suo turno nel modo più educato».
Legame tra cinema e calcio?
«Spero che questo legame sia il più lungo e prosperoso possibile».