Il presidente del Napoli è stato ospite alla presentazione del libro di Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito. Il libro, dal titolo ‘Ciro Vive’, è una dedica al figlio scomparso e un monito ad evitare episodi di violenza come quelli del 3 maggio scorso. La cerimonia, che si è tenuta al Maschio Angioino, ha visto presenti molti giornalisti. Duro il numero uno azzurro contro i dispositivi adottati fino ad ora dal ministro degli Interni e sull’uso degli steward. Queste alcune sue dichiarazioni riportate dall’Ansa:
“La sera in cui Ciro Esposito venne ferito a morte le forze politiche hanno sbagliato, questa è l’unica verità, loro sono colpevoli dell’omicidio di questo ragazzo. È passato un anno e non hanno preso misure. Nessun ministro degli Interni negli ultimi anni ha saputo educare, invece che reprimere. Quando Alfano parla di Daspo io resto basito. Mi chiedo se serva a qualcosa, come si fa a farlo rispettare, che controllo c’è negli stadi in cui entra qualsiasi cosa?. Ho un problema. Io devo fare lo stadio, entro poche settimane ho preso l’impegno di presentare al sindaco il nostro progetto di massima. Ma le cose devono cambiare, il ministro Alfano deve schierarsi con intelligenza con noi. Lo steward non serve a niente, in altri stadi europei la polizia è dentro gli stadi, ci diano dei poliziotti addestrati e che vengono rispettati anche per la divisa che indossano. Lo steward è sottopagato e noi non possiamo pagarli di più: io spendo un milione e mezzo l’anno per gli steward ma se arriva uno e gli dice ‘levati’, quello mica si fa spaccare la testa. È inutile che Renzi ci chieda un contributo, ci diano invece duecento poliziotti specializzati nello stadio”.