Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni: “Siamo in silenzio stampa e quindi tutti si inventano cose, tra me e Benitez c’è sempre stata stima e amicizia. E’ vero lunedì sono andato da lui ed eravamo da soli, abbiamo avuto un faccia a faccia per chiarire sulla situazione delle prossime gare, che sono importanti per tutti. Tutti abbiamo a cuore le sorti positive del Napoli.
Abbiamo parlato dello stadio: io ho confermato a Rafa che l’incarico è stato dato agli stessi architetti dello Juventus Stadium, loro mi daranno il progetto entro il 31 maggio, poi il Comune lo leggerà e dopo circa 60 giorni ci dovrà dare l’ok. Se entro il 31 maggio presento il progetto e il Comune mi da ok entro settembre 2015, entro il 1 marzo/1 aprile 2016 potrei iniziare i lavori allo stadio.
Il vivaio, io ho già trovato una situazione dove ho trovato 8 ettari che sto cercando di acquistare, vorrei costruire 8 campi anche con campi sintetici e una struttura dove ospitare i giovani calciatori così che i giovani calciatori che crescono in Campania non dovranno andare via.
Il mercato fatto è stato positivo, vediamo tipo Gabbiadini, lo stesso Strinic. Io alla fiera del cretino non sono abbonato, non voglio che il Napoli vada in rosso ma quest’anno chiuderemo, purtroppo in rosso. Ma nonostante ciò investiremo nello stadio e ci metterò anche soldi personali, andremo avanti nel nostro progetto per far si che nessuno vada più via da Napoli.
Se andremo in Champions potremo migliorarci ancora e non per sostituire chi andrà via: farò tre acquisti mirati. Non fasciamoci la testa prima del tempo. Squadre come il Real Madrid che fatturano circa 800 milioni di euro all’anno non è detto che arrivano primi anzi c’è chi è arrivato quarto. La campagna della Roma è stata dispendiosa ma ha avuto i suoi problemi, Napoli non è secondo a nessuno e Benitez è un grande allenatore e ci porterà lontano”.
Continuerete insieme lei e Benitez?
“Gli ho detto: per me puoi restare anche 5 anni, parla con tua moglie e noi ti aiuteremo in tutto. I rapporti con i miei collaboratori sono stati sempre lunghi. Lui mi ha risposto che parlerà con la famiglia e che sabato mi farà sapere. Maggio ha rinnovato per altri tre anni. Ringraziamo il calciatore per tutto quello che ha fatto per noi e ci siamo regalati questo rinnovo: noi non abbandoniamo nessuno”.
Violenza sugli stadi?
“Alfano non può dire molto, basta che applica quello che ho proposto ma non lo ha fatto. Ci sono stati tanti problemi ed è ora di dire basta, non è colpa dei club, noi siamo stanchi di queste colpe”.
Cosa pensa del caso Denis?
“Non vorrei stare nei panni di Tosel ma nache lui è prigioniero di una Federcalcio che non si è rinnovata. L’Atalanta deve salvarsi e non può togliergli l’attaccante più forte. Gli faceva finire il campionato e poi gli dava una bella multa di 200 mila euro, bisogna colpirli dove loro sono vulnerabili: il denaro”.
Cosa vuole dire ai tifosi?
“I tifosi devono stare tranquilli, se andassi via io dovrebbero preoccuparsi, ma se vanno via altri hanno le spalle coperte”.