Presente all’Hotel Vesuvio per la conferenza del nuovo film Un Natale stupefacente, il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni:
«Il Napoli è una società seria, che non si è mai tirata indietro, lavoriamo ogni giorno. C’è sempre troppa mestizia, non è possibile che perdendo troppe partite il campionato non vada più seguito: non è cosi che bisogna amare qualcosa che ci rappresenta. Apparentemente siamo stati abbastanza fortunati con il sorteggio di Europa League rispetto alle altre squadre italiane e ai precedenti nostri sorteggi.Io non mi sono mai tirato indietro, bisogna sempre saper vestire i colori della propria squadra che va supportata con affetto. In futuro vedremo come migliorare il Napoli, questo è il nostro compito».
«Con Lavezzi e Cavani prima, e Higuain, Callejon e Mertens ora il nostro processo di internalizzazione è ormai consolidato e passa anche per un allenatore indiscutibilmente straordinario come Rafa Benitez. Adesso abbiamo tempo per rinforzarci mentalmente e come organico, e a febbraio saremo pronti sia per affrontare il Trabzonspor ma anche per ripartire in campionato e in Coppa Italia per fare l’ultima parte di stagione al meglio delle nostre possibilità. Spesso il pubblico napoletano è ammalato di piagnonismo. Io che per natura non sono un piagnone dico che bisogna giudicare le cose alla fine e trovo anche scorretto e ingiusto stare dalla parte di chi è forte quando è forte, e di abbandonare chi è ancora forte nel momento in cui sembrerebbe più debole. E’ come se uno che è innamorato di una donna bellissima l’abbandona per un’altra quando lei ha un raffreddore per paura di prendere la febbre. Sembra ‘a pazziella ‘mmane e creature: i nostri tifosi sono criaturi o sono realmente innamorati di questa squadra? Io non mollerò mai il Napoli a nessuno, lasciatemi lavorare».