Ieri sera Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha assistito al San Carlo alla proiezione del documentario “Il senso del mattino”, alla quale era presente anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Il patron azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla scelta dell’allenatore e dell’incontro che ebbe con Mihajlovic.
Il resto dell’intervista è possibile leggerla sull’edizione odierna de Il Mattino.
Ecco alcune dichiarazioni di De Laurentiis: “Non mi ero sbagliato, avevo capito che Sarri era l’uomo giusto per questo Napoli. Ci vuole solo pazienza, e ce ne vuole ancora adesso nonostante le belle prestazioni con la Lazio e con la Juventus. Milan-Napoli?Stiamo giocando bene, speriamo di continuare così. Il lavoro premia e Sarri è uno che mi piace per la sua ossessione per il lavoro”.
Su Mihajlovic: “L’ho incontrato due volte, l’ho sentito parlare e ho ascoltato con grande attenzione tutto quello che diceva. Mi è sembrato uno molto legato alle sue cose, ai suoi moduli, ai suoi giocatori, molto convinto di quello che diceva e del suo modo di vedere il calcio. E mi sono preso una pausa di riflessione, per capire se stavo facendo la scelta giusta ad affidare il Napoli a lui. Mihajlovic invece non ha perso tempo…”
Su Sarri: “Mi ha colpito Sarri per il modo con cui ci ha messo in difficoltà al San Paolo e per la maniera con cui l’Empoli ci ha travolto per 4-2 in casa sua. Allora l’ho incontrato e mi è bastato davvero poco per capire che era l’uomo giusto per me e per il Napoli”.