Il Presidente denuncia i “teatrini”, messi in scena in alcuni post-gara del Napoli, con l’intento di “colpire” il tecnico.
“Sembriamo dei deficienti e a volte vediamo anche delle scene da Circo Massimo – ha spiegato – Come fare le domande a Sarri per metterlo in difficoltà”. E’ severa la posizione di Aurelio De Laurentiis nei confronti dei network televisivi nazionali. E più precisamente verso i loro commentatori, accusati di non avere a cuore i colori azzurri: “Non amano il Napoli”, afferma categorico.
Così il patron si spiega delle “match analysis”, evidentemente distorte e fuorvianti. Una sorta di “contronarrazione” (delle partite), quella spesso offerta dai “talent” delle Pay Tv. Con i risultati di orientare il giudizio dei tifosi e, per l’appunto, pungolare Sarri, non proprio un comunicatore di quelli scontati e costruiti.
Non è – potremmo dire – l’allenatore delle mezze verità, ma esprime esattamente ciò che pensa, al di là del contesto. E De Laurentiis ne prende atto: “Poi mi vengono a dire perchè non lo mando a parlare in tv…”