Aurelio De Laurentiis ha parlato al termine dell’assemblea della Lega Serie A,
«Abbiamo fatto l’incontro con Gravina, un incontro educato. Ognuno ha posizionato i propri pensieri, vedremo quello che si potrà fare per cambiare il calcio italiano».
Rispondendo sulla questione arbitri e sul servizio de “Le Iene”
«Se non hai prove documentali non puoi fare nessun tipo di accusa. Se non fosse un pettegolezzo va dimostrato».
Sul mercato
«Quando si è beffati dalle istituzioni calcistiche e ci sono due giocatori in meno per qualche partita (Coppa d’Africa, ndr) bisogna correre ai ripari. Di problemi ne abbiamo avuti. Mazzarri ha fatto il suo ed è un gran professionista».
Mourinho
«Non c’entra nulla con il Napoli, stava alla Roma e ora è libero. È un grandissimo allenatore, molto simpatico e irruento, racconta la storia di un certo calcio e io amo molto i portoghesi. Ma credo che il suo destino sarà fuori dall’Italia, non a Napoli».
Victor Osimhen
«Lo sapevamo già da questa estate. Sapevamo perfettamente che lui sarebbe andato al Real Madrid, al Paris Saint-Germain o a una squadra inglese».
Zielinski «E’ un bravissimo ragazzo, è stato otto anni con il Napoli e credo che certe storie vadano al termine. Se volesse restare siamo qui ad abbracciarlo, ma se vuole partire perché ha un procuratore che sente l’odore del denaro, evidentemente avrà convinto il ragazzo a portarlo via. Piotr prende uno stipendio molto più alto di quello che leggo che andrebbe a prendere all’Inter.
Va all’Inter?
Io ho detto a Marotta: non ti stai comportando bene, ma gliel’ho detto con il sorriso. Anche perché lui mi risponde che non è vero.
Su Ostigard: “Ostigard è un grandissimo gicoatore. Serve al Napoli, vediamo un po’: quando si fa il mercato bisogna sperimentare sul campo gli acquisti”.