Il massimo dirigente partenopeo ha participato ad un evento a Città della Scienza.
Queste le sue dichiarazioni:
“Sarri si vuole arricchire? Quando sarà finito questo contratto probabilmente avrà vinto un paio di scudetti, una Champions quindi avrà tutto il tempo e il modo di arricchirsi com noi o con altri.
Lui ha un contratto che ha rinegoziato lo scorso anno e, nonostante avesse un contratto lungo, io conobbi la sua grande “scoperta” dopo la gavetta su tutti i campi ed abbiamo adeguato il contratto.
Quanto è lontano quell’ambito traguardo? Innanzitutto non dipende solo da noi ma bisogna valutare come si rinforzano le altre squadre. Il calcio italiano sta soffrendo di un po’ di confusione dai tempi di Calciopoli e non c’è stata la capacità di ristrutturare, come accade per le grandi aziende. Solo la Juventus c’è riuscita grazie ad Agnelli ed è tornata a vincere. C’è molta strada da fare, tant’è che la Lega si è fatta commissariare perché così non si può andare avanti. Bisogna essere competitivi nel mondo per cui bisogna ristrutturare il calcio perché questo campionato ha bisogno di nuove regole. Forse venti squadre sono troppe? Bisogna cercare sbocchi all’estero? E il ritorno a quattro posizioni in Europa ci da l’opportunità di imporci in Europa.
Non dimentichiamo che venti anni fa Milan ed Inter si imponevano in Europa e davano lezioni a tutti. Adesso sono state sostituite dalle inglesi e dalle spagnole. C’è tanto da fare e bisogna sbrigarsi”.