Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista a Premium Sport a pochi minuti dal fischio di Real-Napoli:
“Maradona è arrivato appositamente da Buenos Aires, lo ringrazio di essere stato con noi. Presto sarà l’ambasciatore del Napoli. Le sue notizie private non mi interessano, a me interessa la veste ufficiale ed è un giocatore come pochi. Il Napoli ha sempre giocato a viso aperto anche in Champions League, ricordo anche con Mazzarri e Benitez in passato.
Giochiamo contro una squadra che ha vinto tutto quest’anno, ma la voglia di accontentare i tifosi può determinare. E’ stato curioso sentire fischiare l’ingresso in campo dei madrileni e applaudire quello degli azzurri, di solito è sempre il contrario. I nostri sono sempre concentrati. Qui hanno sentito un abbraccio caloroso di un Bernabeu che sembra tutto napoletano.
I ricordi sono sempre un momento bello ma anche triste, perché vuol dire che uno non pensa al domani. Io sono proteso verso il futuro. Io mi godo il presente, ma mentre me lo godo è già finito. Ibrahimovic? Ci siamo incontrati a Rosario quest’estate, ho trovato, al di là del calciatore, un uomo rilassato, straordinario, disteso coi suoi familiari. In futuro al Napoli come allenatore? Chi vivrà vedrà. Come giocatore mi piacerebbe ma ha già una certa età. Il nostro pubblico è esigente ed è giusto che sia così”.