Aurelio De Laurentiis attaccato anche dall’Inghilterra. Ecco cosa scrive il giornalista Nathan Salt sulle colonne del Daily Mail.
“Il proprietario del Napoli, Aurelio De Laurentiis ama il dramma dato che ha costruito il suo nome nell’industria cinematografica ma deve smettere di vivere in un mondo di pura fantasia mentre sta rovinando uno dei più grandi club della Serie A”.
Questi alcuni dei passaggi più incisivi dell’articolo pubblicato sul sito del Daily Mail:
“Aurelio De Laurentiis viene da una famiglia di cineasti, è abituato a creare show. Il magnate del cinema conosce troppo bene come un romanzo funziona bene sul grande schermo, dramma e controversie catturano l’attenzione come poco altro.
E nonostante stia cercando di dimostrare il contrario, De Laurentiis è il cattivo di questo film del Napoli, la figura divisiva dell’Italia del Sud che ha gli ultrà in sciopero ed i giocatori che ignorano i suoi ordini come dei ribelli teenager. Prendete questa ultima settimana come caso specifico. I giocatori del club e l’allenatore Carlo Ancelotti sono in un furioso stallo con De Laurentiis, che, a quanto riferito, vuole decurtare di un quarto gli stipendi, cosa che rischia di ingolfare la loro stagione.
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E dove siamo ora?
In poche parole: ad uno dei punti più bassi dell’era De Laurentiis. I giorni dei fans che affollavano l’aeroporto della città per incitare i giocatori dopo aver battuto la Juventus nella lotta scudetto sembrano una vita fa. No, ora i tifosi sono stufi di questa squadra e stufi del suo proprietario. L’autobus della squadra è stato insultato all’arrivo di sabato e le urla “Vergogna” sono chiaramente udibili dai tifosi che si sono riparati sotto gli ombrelli dalla pioggia battente.
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E così eccoci qua, un proprietario che minaccia azioni legali contro i suoi stessi giocatori. Un ammutinamento nei loro ranghi, il Napoli si sta facendo beffe di uno dei campionati più antichi d’Europa. Cosa accadrà dopo non può saperlo nessuno. Dopo tutto, questo è il pazzo mondo di De Laurentiis, dove tutto può accadere. La verità nuda e cruda è questa: il Napoli sta regredendo in un regime provocatorio. I partenopei sono al settimo posto, a 13 punti dalla Juventus se dovesse vincere contro il Milan domenica.
De Laurentiis ha optato per l’annullamento del suo viaggio già programmato per gli Stati Uniti sulla scia del pareggio contro il Genoa e delle critiche successive e delle proteste nella pioggia del San Paolo. Molti sono grati per quanto fatto nel salvataggio del club 15 anni fa, ma questo apprezzamento è considerevolmente diminuito.
Quando le brillanti luci di Hollywood svaniscono, ci si aspetta che De Laurentiis metta un altro show per il suo ritorno. I tifosi, i giocatori, i rivali o Ancelotti possono aspettarsi una tirata d’orecchio o un colpo allo stipedio. Chi lo sa? Dopo tutto, mettere su uno show è la cosa che gli riesce meglio”.