De Laurentiis parlando in conferenza stampa, ha parlato del settore giovanile del Napoli.
“Svolta sui settori giovanili? Assolutamente sì, ma nella vita post-Covid le priorità sono altre, non possiamo distrarre denaro. Le infiltrazioni sul territorio campano non lasciano grande serenità ai genitori, i quali cedono alle sirene del nord, pure quelle dell’Empoli del mio amico Corsi che ha un vivaio niente male. Si gioca molto su quello, certe squadre compensano in questo modo le mancanze a livello di fatturato.
Non è un problema di strutture, avevamo il vivaio a Castel Volturno, ma decidemmo che non era bello ai 14-15-16enni far vedere quelli con la Ferrari, spostiamoci da un’altra parte e trovammo un posto niente male con palestra, piscina che poi è andato fallito. Cercai di prenderlo dal Comune, non hanno avuto questa intenzione e mi sono spostato al Kennedy, ho provato a comprarlo, ma ho capito che non tutto era ok e ho detto aspettiamo, ci sono altre priorità.”
Il presidente del Napoli ha poi terminato parlando del vivaio della squadra:
“Il primo anno di A giocammo l’Intertoto, abbiamo sempre fatto una salita, tutto questo salire forse vi ha illuso che avessimo il fiato per fare anche il vivaio e quant’altro. Il vivaio? Non tutti i genitori immaginano la permanenza dei propri figli in Campania se gli si offre il Lazio o altro.”