Ai microfoni di Sky Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un’intervista in occasione della festa di compleanno di Carlo Ancelotti.
Aurelio De Laurentiis parla del mercato del Napoli e di cosa ci aspetta l’anno prossimo, ai microfoni di Sky. Questo in occasione della festa di compleanno di Carlo Ancelotti, a cui prenderà parte.
Di seguito le sue parole:
“Sarri, se dovesse andare alla Juventus, potrà dare tantissimo. Ma io non sono Agnelli, e lui è il miglior giudice per scegliere il nuovo allenatore. Poi ci sono anche altre squadre che cercano un allenatore, come il Milan e la Roma.
Lo sapete, se io trovassi un allenatore funzionale al progetto di crescita io lo terrei a vita. Così è più semplice e l’evoluzione sarebbe costante; fino ad ora Ancelotti si è dimostrato un compagno di viaggio esemplare. Ci sono delle affinità sui gusti generali, ma soprattutto sull’amicizia e sul rispetto.
Di Lorenzo è un bravissimo giocatore e si è dimostrato un giocatore validissimo. L’anno prossimo il Napoli sarà più forte; il primo anno è servito ad Ancelotti per tornare nell’ambiente qui in Italia, e si è trovato a dover valutare anche giocatori che con Sarri non hanno mai giocato.
Durante il ritiro ci saranno molte verifiche da fare, considerando anche i giocatori che ora sono in prestito. Dobbiamo trovare un grandissimo attaccanto, sempre se lo troviamo e se c’è; comprarlo perché è giusto va bene, ma comprarlo perché è “quasi” giusto non mi va bene.
Per Quagliarella era solo un atto d’amore, dovuto, per quello che ha passato. Il problema della punta centrale comunque si pone, e dobbiamo capire se serve una prima o una seconda punta.
Prima dobbiamo vendere, ma vogliamo trattenere i migliori che abbiamo in rosa; in seguito poi penseremo a comprare i giocatori che ci servono. Non brucio tutto adesso, ma domani, che significa lunedì, vi darò un’altra bella notizia per l’estate.”
fonte: Sky Sport.