De Laurentiis ha rilasciato un’intervista ai microfoni di radio KissKiss a margine della conferenza stampa di presentazione del ritiro a Dimaro.
“Si per noi il Trentino è una terra fertilissima a tutti i livelli. Ci sono dei grandi amici del Napoli. E’ un posto che raduna tutti i napoletani non solo di Napoli, ma anche del nord Italia e del nord Europa. Organizzeremo dei tornei di calcio per bambini dai 7 ai 14 anni. In tutti questi anni ho sempre rifiutato offerte milionarie da questi organizzatori che volevano portarci in America, in Canada o in Cina. Il Napoli è sempre sul pezzo, per un allenatore che ha sperimentato tutti i calciatori che ha nella prima parte del campionato è importante avere adesso un quadro generale molto chiaro. Abbiamo calciatori molto importanti, anche chi è in prestito al Parma sta facendo molto bene, si fa molto presto a criticare. Non è facile staccare l’Inter a 11 punti perchè gli altri non è che stanno a pettinare le bambole. Noi abbiamo fiducia nelle nostre capacità. Da quanti anni ci teniamo Insigne, Mertens ecc? Non viviamo di acquisti e vendite immediate. A noi piace vincere, non ci piace arrivare secondi. Mi dispiace che il tifoso non si renda conto che rimproverare una squadra che ha vinto solo 2 scudetti nella sua storia non è producente. Siamo riusciti a inventarci un allenatore come Sarri, e questo la dice lunga, abbiamo portato i vari Benitez, Ancelotti. Ci stiamo comportando come fossimo il Real Madrid o il Barcellona. Nello sport si vince e non si vince. Hamsik? Me l’hanno chiesto Milan, Inter e Juventus e ho sempre mandato la richiesta al mittente. Conta però quello che vuole il calciatore, Hamsik vuole andare via e non lo ostacoleremo. Oggi come oggi è lui che ha il boccino in mano. La casa del Napoli sarà sempre aperta per lui, qualunque cosa lui desideri.”
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