“Mi avevano chiesto 6 big, potevo incassare 98 milioni di euro ma non ho ceduto. Per Romagnoli hanno rifiutato i nostri 27 milioni”. Aurelio De Laurentiis a manetta ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il patron del Napoli dice tutta la verità sul calciomercato del Napoli e sulle occasioni mancate. Il primo pensiero però va all’immediatezza della partita: “Non c’è rammarico – spiega -. Siamo in costruzione e non si può volere tutto e subito. Sarri ha dimostrato nel primo tempo che la squadra sta assimilando le sue idee, Hysaj non era in forma come Chiriches per questo vengono impiegati col contagocce. Fischi? I tifosi, se davvero tifano Napoli, devono stare calmi e pazienti perché non è con il mercato che si risolvono i problemi. Per noi sono stati tanti i rammarichi: ho offerto 27 milioni alla Roma per Romagnoli. Ho cercato Rugani. Soriano? E’ innamorato di Sinisa, ma non posso andargli contro e gli ho parlato per mezz’ora, se sono rose fioriranno. Con Ferrero ci parlo da settimane e gli ho offerto di più dei 10 milioni della clausola rescissoria. Ho ricevuto offerte per 98 milioni per i migliori, ma non ho voluto cedere. Me ne hanno chiesti sei di calciatori. Bisogna stare con i piedi per terra, prima di 6-7 partite non si potrà vedere cambiamenti. Se avrò sbagliato me ne assumerò le responsabilità”,
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