A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Maurizio De Giovanni, scrittore. Queste le sue parole.
“Ieri più che un gioco abbiamo visto una buona applicazione e un gioco. Abbiamo visto l’ennesimo equivoco tattico, con una difesa a tre che avrebbe dovuto blindare la possibilità di prendere un gol e che invece, per via della mancata consuetidine, ha generato l’ennesima rete da fessi presa quest’anno. Io continuo a non vedere gioco e a notare mancanza di sicurezze e certezze. Questa squadra si sfalda, ha paura e non crede a sé stessa. Quindi non riesce a compensare questa situazione degli infortuni e delle assenze, peraltro ampiamente pronosticabile nel calcio di quest’anno. Anche il Granada mancava di moltissimi titolari e ne ha persi altri. Il Granada è una squadra modestissima: non fa male uscire dall’Europa League ma uscire contro di loro. Il Napoli era stato fortunato nel sorteggio ma non ce l’ha fatta. Non sono uno di quelli che sostiene che sia meglio essere usciti, anche perché Roma, Atalanta e Lazio secondo me sono più attrezzate. Esonerare Gattuso adesso non ha senso, anche perché ora c’è solo il campionato. Siamo usciti da tutto. Cambiare Gattuso avrebbe senso solo se avessimo già sottomano qualcuno con un contratto pluriennale che possa usare questi mesi come stage, per capire forze a disposizione e seguito. Sono convinto che il prossimo allenatore del Napoli in questo momento stia allenando un’altra squadra. Giuntoli ha fallito miseramente e deve rispondere del fatto di aver fatto cose come acquistare Lobotka a 25 milioni e Rrahmani a 17 milioni, di aver tenuto gente in scadenza e di un centrocampo assolutamente fatto di calciatori diversi qualitativamente. Qualcuno mi dovrebbe spiegare perché il Napoli ieri ha giocato con Elmas a sinistra”