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D’amore (Ciro di Gomorra): “Io tifo la maglia. Mi aspetto una cosa dai calciatori”

L’attore protagonista della serie TV, ospite della redazione del Corriere dello Sport.

L’attore napoletano Marco D’amore, protagonista in “Gomorra” nel ruolo di Ciro Di Marzio, è stato ospite della redazione del Corriere dello Sport.

In una lunga intervista ha parlato del suo futuro lavorativo e anche del Napoli. D’Amore ha confermato che a ottobre inizieranno le riprese della terza stagione di Gomorra e che dal 28 settembre sarà in scena al teatro “Piccolo Eliseo” di Roma con lo spettacolo “American Buffalo”, anche se “Il 27 settembre ci sarà un’anteprima il cui incasso sarà devoluto interamente alle popolazioni di Amatrice”.

D’Amore h poi svelato il suo modo di vivere la passione di “malato del Napoli”:

Lo stadio l’ho frequentato moltissimo negli anni passati, andavo sempre in curva B. Ora invece è più complicato non tanto perchè sono diventato famoso quanto perchè ho paura delle mie reazioni, quindi ho imparato a guardarlo in Tv e lo seguo molto più in trasferta però è una sofferenza. L’addio di Higuain? Penso che Napoli il suo giocatore la lo ha avuto (Maradona n.d.r.) e rimarrà per sempre l’unico vero argentino napoletano. Per il resto io tengo alla squadra tengo alla maglia. Se poi se in squadra ci saranno degli uomini e dei giocatori validi  che sentono una certa appartenenza con la tifoseria e con la squadra ben venga, ma io tifo per la squadra e non per i calciatori. Chi viene si deve spendere per la squadra poi le strade si possono dividere, ma non è un problema”

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