Piotr Zielinski raggiunge le 100 presenze in maglia azzurra, ed è sempre più un punto fermo di questo Napoli.
Sembrava ad un passo dal Liverpool di Klopp in quell’estate del 2016. Ma Maurizio Sarri è riuscito a strappare all’Udinese quel giovane polacco classe 1994.
Due anni più tardi quel ragazzo è cresciuto, e con il Torino ha raggiunto quota 100 presenze in maglia azzurra.
Traguardo importantissimo per Zielinski, stimatissimo da Sarri che lo considerava un po’ come il dodicesimo uomo del suo Napoli, sempre pronto a subentrare ad Hamsik e, raramente, a fare qualche presenza da titolare. Il centrocampista polacco è dotato di un cambio passo straordinario che gli permette di penetrare nelle difese avversarie spezzando in due il campo, anche per questo Sarri l’ha più volte paragonato a De Bruyne, che in questo è senza dubbio il migliore al mondo. 94 presenze per Piotr con il tecnico di Figline Valdarno impreziosite da 13 gol segnati e 10 assist.
Proprio per questo motivo Maurizio Sarri aveva ben pensato di portarlo con lui al Chelsea insieme a pochi eletti azzurri.
Ma con l’arrivo di Ancelotti Zielinski si è assicurato il posto da titolare: il nuovo allenatore del Napoli l’ha messo nella lista degli incedibili perché sapeva che sarebbe stato protagonista nel suo progetto.
Pian piano Zielinski si sta prendendo il Napoli, riesce a rendere al meglio in qualsiasi posizione che Ancelotti gli assegna in campo, 6 presenze su 6 fino ad ora in stagione e due gol trovati entrambi nella straordinaria rimonta in casa col Milan, di cui è stato assoluto protagonista.
Quando gioca lo fa con grinta e determinazione, arriva primo su ogni pallone e pare stia migliorando anche nel servire i compagni a rete.
Fuori dal campo comportamento esemplare, mai una parola fuori posto e sempre disponibile per giornalisti e tifosi.
Insomma, Zielinski è il vero tesoro di questo Napoli, e per questo De Laurentiis sta pensando bene di rinnovargli il contratto alzano di molto, se non addirittura eliminando, la clausola rescissoria attuale di circa 65 milioni di euro.