In 470 minuti il centrocampista azzurro si è ripreso una maglia da titolare. L’ex calciatore del Verona era reduce da una stagione poco esaltante al cospetto delle tante aspettative che c’erano su di lui.
Poche prestazioni di alto livello in un centrocampo che necessitava della sua qualità e delle sue geometrie.
L’arrivo di Sarri e l’acquisto di Valdifiori sembravano dovessero relegare l’italo-brasiliano ad un ruolo marginale nel nuovo progetto tecnico.
E invece no.
Il regista partenopeo ha conquistato Maurizio Sarri in Europa League contro il Brugge.
Tanta qualità, corsa e spirito di sacrificio hanno spinto l’ex allenatore dell’Empoli a puntare fortemente su di lui.
Lazio, Juventus e Milan. Un ruolo determinante nelle tre vittorie azzurre e quella volontà di non accontentarsi:
“Non abbiamo giocato la partita perfetta, possiamo migliorare. Nazionale? Penso solo a lavorare per le partite che verranno e basta”.
Sarri, in attesa di Valdifiori, ha già il suo regista.
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