Il calciatore dell’Empoli ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni dell’emittente radiocrc.
“Sarri è un nome che mi torna molto familiare, lui è in costante evoluzione. Era partito con uno stile di gioco e un modulo completamente diversi, ma si è evoluto, è cresciuto ed ha raggiunto quella maturità che gli permette di essere uno dei migliori allenatori al mondo. Anche il Napoli è cresciuto molto nella mentalità e nella consapevolezza. Oltretutto, il Napoli è giovane per cui ogni anno il gap con la Juve si riduce.
Il fattore su cui Sarri sta puntando è la continuità. Se non si può comprare un giocatore da 100 milioni di euro è bene fortificare il gruppo che ha una qualità altissima. Mertens vale le cifre di cui si parlava e confermare i migliori fortificando il gruppo e a questo aggiungere una maturità in più credo sia la strada giusta. Callejon ha un’intelligenza tattica fuori dal comune.
Da quando Sarri è a Napoli non sono mai stato vicino al club azzurro. Non credo di essere adatto ad una piazza così importante, magari l’allenatore ci ha fatto un pensierino, ma ho comunque un’età avanzata per cui non credo che il Napoli possa prendere uno come me. Non so cosa sarà del mio futuro, ho staccato un po’ la spina. Ho un contratto in scadenza, parlerò con l’Empoli e poi prenderò una decisione, ma voglio giocare ancora”.