Cristiano Ronaldo, fuoriclasse della Juventus, ha ritirato, oggi, il premio “Marca Leyenda”, assegnatogli dal noto quotidiano iberico Marca.
Per l’occasione, CR7 ha anche concesso un’intervista ai colleghi spagnoli, in cui ha parlato delle ambizione del club bianconero, del ritorno di Gigi Buffon e dell’arrivo di Matthijs De Ligt: “”Se questo può essere l’anno giusto per noi in Champions League? Lo è sempre per squadre come la Juve, il Real o il Barcellona. Ma vince solo uno. La Juve si è rinforzata molto bene ed è una squadra che lotterà per vincerla come sempre, però dipenderà da tanti fattori: gli incroci, i gruppi, il momento, gli infortuni, la fortuna. Ma come dico sempre, non bisogna esserne ossessionati. La Juve la vincerà: se non sarà quest’anno sarà il prossimo; ma da qui a due anni, per come sta lavorando, arriverà.
Con Buffon non abbiamo parlato della Champions. Parliamo perché è un giocatore che ammiro, ci siamo affrontati tante volte e mi ha detto che era molto contento che adesso fossimo insieme; io gli ho detto che per me è uno dei migliori portieri del mondo, se non il migliore. Lui, Casillas, sono portieri che resteranno per sempre nella storia del calcio. Sono molto felice di stare con Gigi, anche perché è un uomo ‘cinque stelle’.
De Ligt? Non credo di aver influito sul suo trasferimento, quello è stato un episodio di campo, tra calciatori, poi tutto resta lì. Gliel’ho detto scherzando perché mai mi permetterei di influenzare un giocatore o un dirigente in una trattativa. Però è chiaro che sono contento che lui sia con noi“.
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