Mimmo Criscito parla dal ritiro della Nazionale italiana in conferenza-stampa.
“Non ho nessuna voglia di rivincita ma di quanto accaduto nel 2012 è rimasta una cicatrice che purtroppo non andrà mai più via. Adesso però guardo avanti e cerco un futuro luminoso. Ogni volta che vengo qui in Nazionale tornano i brutti ricordi ma tutto fa parte della vita e grazie alla mia famiglia e a chi mi ha voluto bene sono cresciuto e ho fatto cose importanti.
Ringrazio mister Roberto Mancini che mi ha fatto capitano dello Zenit San Pietroburgo e adesso mi ha anche richiamato in azzurro, voglio ripagare la sua fiducia, lui è davvero un grande allenatore. È dura essere fuori dal Mondiale e guardarlo da casa fra poco, ma abbiamo un gruppo forte con giovani molto bravi. Sono fiducioso, c’è entusiasmo e voglia di tornare grandi. Mancini è l’uomo giusto per tornare in alto, è un grande allenatore che ha vinto tanto, l’uomo giusto per far ripartire la Nazionale. Metterà la sua personalità al servizio del gruppo, ma anche la sua grinta e l’esperienza. Spero si possa fare bene tutti insieme, anche con i giovani”.