Argentino come Maradona e Higuain, ma nel Napoli non ha mai giocato. L’ex centravanti di Inter e Milan, in un’intervista a “Il Mattino” ha parlato di Napoli-Inter, di Gabbiadini, di Higuain e del sogno di allenare gli azzurri.
“Napoli e Inter è una partita tra due squadre che stanno cercandola loro strada. Un risultato servirebbe a dare certezze.
Gabbiadini qualitativamente non si discute: è un giocatore da Napoli. Le condizioni psicologiche contano molto.
Sarri ha delle idee molto chiare e ha infuso un’identità di gioco ed un disegno tattico preciso. Reinventarsi non è semplice.
Higuain poteva essere più chiaro così come De Laurentiis. Se uno è chiaro con la gente e spiega le cose come stanno tutto diventa più semplice ed invece ognuno ha voluto fare il furbetto portando acqua al suo mulino. Cosa che secondo me non si fa, si doveva avere più rispetto peri tifosi e ci si poteva comportare meglio.
Mi auguro di allenare il Napoli ma non subito perché mi dispiacerebbe per Sarri… Ma detto questo a Napoli ci verrei di corsa anche subito”.
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