Quest’anno il Napoli ha risentito dell’assenza di un calciatore importante. Pepe Reina ha lasciato un vuoto nella squadra azzurra ma ben presto sarà colmato nuovamente da lui. Infatti è previsto un suo ritorno in maglia azzurra e sembra che già la settimana prossima potrebbe esserci la firma.
In più interviste Reina ha ribadito di essere legato alla città, non a caso ci torna spesso. In più ultimamente aveva anche dichiarato che desiderava giocare di più: uno più uno fa due e il suo ritorno sarebbe vicino.
RISCOPRIAMO PEPE REINA E LE SUE CARATTERISTICHE CON LA SCHEDA TECNICA
Pepe Reina è nato a Madrid il 31 agosto 1982. Nel 1999 inizia la sua avventura nel Barcellona B per poi passare nel 2000 in prima squadra, dove resta per due anni. Nel 2002 passa al Villareal e nel 2005 invece prova l’esperienza in Premier League col Liverpool. In Inghilterra resta fino al 2013, poi passa al Napoli e nel 2014 finisce il prestito e passa al Bayern Monaco.
Il suo ruolo da portiere lo ricopre molto bene: ha un fisico compatto, fa ripartire la squadra, è abile tra i pali e nelle uscite basse. Ha un carisma da leader e comanda bene i compagni del reparto difensivo. E’ in grado di leggere le azioni, la sua buona tecnica di base gli consente di essere abile con la palla tra i piedi, anche i suoi lanci sono ottimi e spesso si sono trasformati in assist per i compagni.
CURIOSITA’
In Italia è stato il primo portiere ad aver parato un rigore a Mario Balotelli.
Quando era al Villareal aiutò a conquistare la qualificazione in Champions League nel 2004-2005, parando sette rigori su nove tirati dagli avversari durante la stagione.
Durante la sua permanenza a Liverpool raggiunge un record di imbattibilità personale: per sette gare non subisce alcuna rete e nel maggio 2006 Reina vince i “Guanti d’oro” della Premier League, per aver mantenuto la porta inviolata in 20 occasioni durante la stagione. Sempre col Liverpool durante la semifinale di Champions League para i rigori di Geremi e Arjen Robben del Chelsea ed approda in finale.