Il secondo posto in classifica con il Napoli e raggiungere o addirittura superare Re Diego.
Per Marek Hamsik due stimoli importanti per un finale di stagione senza l’ambizione di poter vincere un trofeo, ma con la possibilità di rafforzare il suo ruolo nella storia del Napoli.
Quella di quest’anno con Sarri è la stagione migliore di Hamsik dal punto di vista realizzativo. Ha già segnato 14 gol superando il suo record personale di 13 reti stagionali realizzato nel 2010-11 con Mazzarri e nel 2014-15 con Benitez.
Ma Hamsik è soprattutto vicinissimo al trono di Re Diego nella classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi con la maglia del Napoli: Maradona 115, Hamsik 112 gol.
Peccato che nelle ultime partite della stagione da giocare tutte in campionato, non ci sia una sfida con il Bologna che con 9 gol subìti è il bersaglio preferito dal capitano slovacco. Peccato anche che non ci siano in programma altre sfide con Juventus e Palermo, che con 8 gol a testa subìti, completano il podio delle squadre che hanno incassato più gol da Hamsik.
Per fortuna che fino alla fine del campionato il Napoli deve giocare sempre contro squadre alle quali Hamsik ha già segnato diversi gol in passato:
Lazio e Udinese (4 gol a testa), Inter (3 gol), Sassuolo (2 gol), Cagliari (5 gol), Torino (2 gol), Fiorentina (3 gol), Sampdoria (5 gol).
Un calendario sulla carta difficle ma non proibitivo per permettere a Marek Hamsik di centrare i due obiettivi di consolazione di questa stagione: secondo posto e trono del gol della storia del Napoli.
Queste tutte le squadre che hanno subìto almeno un gol da quando Marek Hamsik gioca nel Napoli:
N.B. A= Serie A – C.I= Coppa Italia – S.I= Supercoppa Italiana – C.L.=Champions League – E.L.= Europa League –
IN.=Intertoto
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