Il Corriere dello Sport analizza il successo dell’Inter sulla Lazio, coinciso con la sconfitta del Napoli e l’ennesima prestazione non brillante della Juventus.
I nerazzurri, battendo la squadra capitolina, hanno centrato il quinto successo in altrettante partite di campionato. “Handanovic per una notte è stato più decisivo di Conte, al quale avevamo fatto grandi complimenti dopo la quarta vittoria del campionato, nel derby contro il Milan. Erano complimenti sinceri e convinti, altrimenti non lo avremmo paragonato addirittura a Mourinho, ma siccome il tecnico nerazzurro ha fatto capire che le celebrazioni non gli piacciono e che sarebbero addirittura pretestuose per colpirlo alla prima sconfitta, lasciamo perdere la sua partenza record e diamo il palcoscenico ad Handanovic, che ha portato l’Inter non ancora in fuga (la Juve è a due passi) ma comunque in una posizione di forza rispetto a tutte le avversarie. Dopo cinque giornate il Napoli ha già sei punti di distacco e Sarri non ha ancora trovato la pozione magica per la squadra bianconera: un sogno più bello, l’Inter, non poteva farlo”.