Luca Salvadori, partecipante al corso diretto da Paolo Del Genio, ha riportato le dichiarazioni del tecnico partenopeo al termine di Udinese-Napoli.
Il tecnico Maurizio Sarri ha provato ad analizzare nella conferenza post gara ,la sconfitta degli azzurri per 3-1 contro l’Udinese:
Si poteva cambiare prima?: “La squadra non ha fatto la solita partita. Non si può parlare dei singoli se la squadra non ha avuto distanze, equilibrio, ritmo. Siamo stati blandi nelle verticalizzazioni e le seconde palle erano loro. Udinese ha fatto la più grande prova dell’anno, noi invece sottotono, è stato un problema globale ma a noi capita spesso dopo le soste. Giocare alle 12.30 per noi è pesante, altri si adeguano, noi facciamo fatica invece. Se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo migliorare nei particolari”
Se ha qualcosa da rimproverarsi: “Il problema è stato di squadra, quindi la responsabilità è la mia. Il cambio o la mossa… sono tutte c…..e, diciamolo chiaramente. Tutto è stato fatto male. Dobbiamo adeguarci a tutto se vogliamo diventare grandi, anche a giocare alle 12.30, un orario che è una bestemmia”
Sulle cause dell’evidente nervosismo del Napoli quest’oggi: “E’ montato durante la gara con la pressione, ma è un’esagerazione giocare sei su sei dopo la Juventus. 4 sarebbe stato un indizio, ma 6 sono una prova. Noi dobbiamo assorbire tutto, anche il nervosismo. Higuain? Ho visto di peggio. Non più di due settimane fa ho visto di peggio”
Sulla sua espulsione e su quella di Higuain: “Io sono abituato, da dieci anni, vivo la partita così. Gli arbitri non lo concepiscono, io non ho offeso nessuno, ho detto che stava arbitrando male. Ma io non mi snaturo, non sono come mi vogliono loro, anche perchè darei meno ai miei”
Sull’arbitraggio: “Non contesto i rigori o altre situazioni, sono volanti si decide in un secondo, ma sulla gestione dei cartellini e dei falli sì”