Luca Salvadori, partecipante al corso diretto da Paolo Del Genio, ha riportato le dichiarazioni di mister Sarri rilasciate al termine della vittoria contro il Palermo.
Il tecnico partenopeo Maurizio Sarri analizza con grande lucidità il successo del suo Napoli a Palermo.
“Abbiamo un punto in più del Napoli della passata stagione e questo ci riempie d’ orgoglio. Siamo a tre punti dalla Juventus, qualcuno dice che siamo in calo ma, dopo le stesse partite, abbiamo fatto più punti in questo girone rispetto a quello d’andata.
Sapevamo che sarebbe stata difficilissima anche per gli eventi successi a Palermo, e siamo stati bravi a giocare in scioltezza, senza pressione, a volte anche con troppa tranquillità. Potevamo chiuderla prima anche se è stata una partita a senso unico, abbiamo avuto il 70% del possesso palla, abbiamo tirato 18 volte in porta e l’1-0 ci sta stretto. Mi fa piacere aver tenuto la porta inviolata”.
A decidere il match a favore del Napoli è stato ancora una volta Gonzalo Higuain.
“Il suo record di gol? Non c’è bisogno di parlare di Gonzalo, basta leggere i numeri di questa stagione. Questa sera ha fatto un’altra partita di grande livello, ha giocato molto per la squadra, è stato anche altruista in un paio di occasioni in cui poteva andare alla conclusione e invece ha cercato i compagni”.
Un giudizio anche su Jorginho. “E’ un giocatore che ci dà tanto anche a livello difensivo sottolinea il tecnico, ed è cresciuto tantissimo sotto il profilo della personalità, oggi ha toccato 176 palloni: ho visto fare pagine di giornali a giocatori che ne hanno toccati 70 in meno”. Ma la Juve è ancora ‘cannibale’ del campionato? “Parliamo di una squadra che ha vinto 18 partite nelle ultime 19. In Italia fa un altro sport, a noi fa piacere essere la squadra che può tenere vivo l’interesse per questo campionato. Ma se loro continuano su questi livelli, noi non abbiamo alcun tipo di possibilità”.