Tommaso Allocca, partecipante al corso diretto da Paolo Del Genio, ha analizzato la brillante vittoria azzurra sull’Empoli.
NAPOLI: LA CINQUINA CHE CONSOLIDA LA VETTA
Il 5-1 contro l’Empoli è la sesta “manita” stagionale del Napoli ed è anche la sesta vittoria consecutiva in serie A. In campionato, gli azzurri avevano già fatto cinque reti contro Lazio e Frosinone. Tre cinquine anche nel girone di Europa League con il 5-0 al Bruges, ai danesi del Midtjylland e il 5-2 ai polacchi del Legia Varsavia.
il Napoli ha raggiunto in stagione quota 68 goal se si considerano campionato, Europa League e Coppa Italia. Numeri impressionanti che descrivono l’annata finora entusiasmante degli azzurri. Sembrano fugate al momento le ipotesi di campionato aperto nel quale più squadre si contendono il primato. Nel giro di poche settimane dalle cinque maggiormente accreditate allo scudetto sono affiorate come uniche pretendenti il Napoli e la Juventus. Per motivi diversi sono notevolmente in ribasso le quotazioni di Roma, Inter e Fiorentina. Juventus-Napoli dunque: dieci giorni e soltanto un altra gara di campionato dividono l’evento che tutti gli sportivi attendono per vedere se realmente gli azzurri potranno allungare in classifica. La storia del calcio, il budget e l’ampiezza dei ricambi in rosa fa propendere per i più esperti bianconeri, tradizionalmente avvezzi a lottare per trofei e scudetti. Ma nessuno in Italia e forse in Europa gioca bene ed a memoria come il Napoli. Mai come quest’anno i partenopei sono in grado di giocarsela alla pari contro la Juventus che impegnata mentalmente e fisicamente con il Bayern Monaco potrebbe perdere un briciolo di energia. La lotta a due si gioca sui centimetri, sul filo di lana ed i particolari apparentemente ininfluenti potrebbero far pendere per l’uno o per l’altro.