Ferdinando Verde, partecipante al corso organizzato da 100x100Napoli, ha esaminato la gestione arbitrale nel derby della Mole.
La Juventus vince 4-1 il derby contro il Torino ma non mancano le polemiche a causa di alcune decisioni molto discutibili dell’arbitro Rizzoli, uno dei più apprezzati al mondo e il numero uno in Europa secondo il ranking Uefa. Però è finito al centro della bufera in un derby teso, spigoloso, contrassegnato da numerosi episodi da moviola e da polemiche roventi.
Gli episodi che hanno fatto più polemiche sono due: il primo al 3° minuto del secondo tempo quando Rizzoli sanziona il fallo di Alex Sandro su Bruno Peres in aria granata: calcio di rigore evidente e decisione giusta ma quello che fa scatenare il tecnico del Toro Giampiero Ventura e non solo è la mancata ammonizione del terzino della Juve, già ammonito nel primo tempo.Con il secondo giallo e il conseguente rosso, la Juventus sarebbe stata in dieci per tutto il secondo tempo. Viene invece dato il cartellino giallo a Bonucci per proteste, però le immagini evidenziano come il difensore bianconero abbia rischiato anche il rosso: la testa di Bonucci va quasi a contatto con quella dell’arbitro nei concitati momenti.
Al 13° minuto del secondo tempo poi annullato un gol regolarissimo a Maxi Lopez: Cuadrado lo tiene in gioco per una questione di millimetri. Sarebbe stato il 2-2 del Toro. L’episodio scatena la rabbia granata, anche se Ventura si infuria di più per le mancate espulsioni di Alex Sandro e Bonucci.
L’allenatore del Toro nel post-partita è furioso “ Hanno annullato un gol valido sul 2-1 e sul 2-0 andava ammonito per la seconda volta Alex Sandro. I nostri avversari sarebbero stati in 10 per un tempo. Poi magari finiva 6-1 per la Juventus, però obiettivamente diventa difficile commentare un 4-1. Mi chiedo come possano succedere certe cose”